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Istoreco ricorda Giacomo Notari, il partigiano Willy

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Istoreco ricorda Giacomo Notari, il partigiano Willy.

Addio amico carissimo e generoso. Nelle prime ore odierne è morto nella sua casa a Marmoreto Giacomo Notari, il partigiano “Willy”. Per decenni, è stato uno dei nostri principali testimoni e prima ancora un nostro sostenitore e un nostro amico. Se Istoreco oggi è attivo su tanti fronti, coinvolto in mille progetti, una bella fetta di merito è di Giacomo.

Giovanissimo partigiano nel Crinale, tra la sua Marmoreto e Ligonchio, poi amministratore pubblico e presidente provinciale dell’associazione partigiana Anpi, dagli anni ’90 ha collaborato costantemente con noi, con generosità, intelligenza e attenzione. Lui è uno degli ideatori dei Sentieri Partigiani, che da trent’anni portano persone di mezza Europa nella montagna reggiana. Ha parlato in tante occasioni nei nostri eventi pubblici, a partire dagli incontri preparatori per il Viaggio della Memoria, in cui si è confrontato man mano con migliaia e migliaia di studenti, generazione dopo generazione. Ha curato tanti progetti, a partire da quello per ricostruire la storia della Colonia di Busana, un luogo che conosceva bene, oggi base dei Sentieri Partigiani.

Prima di tutto, c’è sempre stato, come amico e come consigliere prezioso. Con la sua intelligenza, le sue frasi chiare e lapidarie, le battute in dialetto montanaro, la lucidità che gli permetteva di affrontare ogni questione. E di questioni, da partigiano, da adulto e da testimone, ne ha dovute vivere tante, sempre al meglio.

E non lo ha mai fatto da solo, a sottolineare la stima e l’affetto per lui. Lo ricordiamo sempre al fianco dell’adorata Elsa, una coppia bellissima, solidissima, affiatata, e con le figlie Marina e Simonetta. Ci stringiamo forte a loro, in questa ora cupa.

E lo ricordiamo con gli amici e testimoni, compagni e compagne di impegno resistente, di memoria e di voglia di essere sempre dalla parte giusta, di fare la cosa giusta. A fianco di Volpe, di Giacomina, di Giovanna, di Alì e di tante altre figure a cui dobbiamo tanto, tantissimo.

Giacomo se n’è andato alla fine di questo 2024 che ci ha tolto le amiche e gli amici più importanti, testimoni e colonne fondamentali. In quest’anno ci hanno salutato Giacomo, la nostra adorata Giacomina Castagnetti, Giglio Mazzi, il partigiano Alì, Francesco Bertacchini, il partigiano Volpe, e Alberta Sacerdoti, per tanti decenni riferimento della comunità ebraica reggiana. Erano i nostri riferimenti, erano persone generose e erano nostre amiche.

Grazie di tutto, Giacomo, le nostre parole non saranno mai abbastanza. Saluta Giacomina, Volpe, Alì e Alberta. Ci sarete sempre, al nostro fianco. Ed è un privilegio unico.