Domenica mattina alle 11 inaugurerà la trentacinquesima edizione natalizia della tradizionale esposizione dei presepi del maestro Antonio Pigozzi.
Il taglio del nastro sarà accompagnato dal saluto del primo cittadino di Villa Minozzo, verrà preceduto, alle 9, dall’apertura del mercato di Natale e dei prodotti tipici del territorio, ma non solo, e seguito, alle 12.30, da una polentata il cui ricavato sarà offerto alla Croce verde villaminozzese, che affianca il Comune nel patrocinio dell’evento, indetto da “Gazzano, paese del presepio” in collaborazione con la Pro loco.
«Anche quest’anno la mostra permanente presenterà due novità – annuncia il sindaco Elio Ivo Sassi - di cui una realizzata dallo stesso artista nostrano, considerato uno dei più autorevoli presepisti contemporanei, ambasciatore dell’Appennino reggiano in Italia e nel mondo».
«Ogni anno la mostra dei presepi di Gazzano - aggiunge il sindaco Sassi - non rappresenta solamente un avvenimento culturale, ma un momento di comunione che ricorda a tutti noi i valori autentici del Natale, fra cui la condivisione e l’attenzione verso il prossimo. Attraverso l’arte di maestri come Antonio Pigozzi la montagna si fa messaggera bellezza e tradizione. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono a rendere questa manifestazione un’occasione speciale per il nostro territorio».
«La nuova scena che ho curato personalmente - spiega Pigozzi - è intitolata ‘Cavalcata dei Re Magi’ e rappresenta il momento in cui i tre sovrani, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, uscendo dal palazzo reale di Erode, si avviano verso la grotta di Gesù Bambino. La scenografia è di carattere popolare ed è ambientata in Baviera. Il palazzo del re di Giudea è riprodotto con le fattezze di un tipico castello bavarese. Le figure, invece, in legno, sono state realizzate da un noto artigiano di Ortisei, in Val Gardena».
L’altra scena inedita è invece «opera di un mio allievo padovano - continua il maestro gazzanese - Nicolò Celegato, uno dei giovani emergenti dell’associazione italiana Amici del presepio. Riproduce l’annuncio ai pastori della nascita del Salvatore. Le figure sono in materiale cartaceo e riproducono antichi personaggi tipici della tradizione presepistica dell’Austria e della Germania».
Saranno pure esposti presepi realizzati dagli studenti delle scuole primarie di Asta, Minozzo, Villa e Montefiorino e dagli ospiti del Centro di terapia occupazionale Labor, con sedi a Cavola di Toano e Castelnovo Monti.
Nel corso della giornata sono inoltre previste escursioni guidate in bicicletta con pedalata assistita. Non mancheranno infine cioccolata calda e vin brulè.