«Sono orgoglioso che il dato del nostro Comune sia positivo e con una percentuale alta – commenta il sindaco di Ventasso Enrico Ferretti e aggiunge - alcuni giorni fa ho fatto un appello invitando i cittadini a recarsi alle urne per svolgere quel dovere civico e morale ottenuto con sacrificio e vite perdute. Il nostro è un segnale positivo».
Ventasso è, infatti, tra i pochi comuni reggiani con affluenza sopra il 50%, un dato in controtendenza rispetto alla media delle altre province reggiane, dove ha prevalso l’astensionismo.
E sempre a Ventasso è da assegnare un altro dato in controtendenza: qui si è affermato il centro destra con una percentuale del 51,27%, così come in altri due comuni montani: a Toano, dove ha ottenuto il 50,6% dei voti e a Vetto con il 51,7%.
«Innanzitutto c’è da dire Michele de Pascale ha vinto in maniera schiacciante – afferma il sindaco - a lui e al nuovo Consiglio vanno le mie congratulazioni e il mio augurio. E soprattutto un augurio ad Anna Fornili che sarà ambasciatrice del nostro territorio. Noi come Comune saremo sempre disponibili a collaborare e sono sicuro che continueremo a mantenere buoni rapporti con la Regione Emilia Romagna».
Ritornando al dato dell’affluenza alle urne, Ferretti spiega: «Purtroppo, al di là di queste poche eccezioni quello dell’astensionismo, che possiamo dirlo tranquillamente è il vero vincitore di queste elezioni, è un dato preoccupante su cui occorre che tutti facciamo una riflessione, destra e sinistra».
E vorrei anche sottolineare un aspetto che reputo importante. «L’affluenza sarebbe stata molto più alta se considerassimo i residenti all’estero iscritti alle liste, che da noi sono tanti».
Per quanto riguarda il risultato poi che ha consegnato queste votazioni afferma: «Per me è un risultato positivo qui a Ventasso. Io rappresento una lista civica sicuramente affiancato da esponenti di centro destra, come il candidato alle regionali Alessandro Tacchini. Questo risultato conferma che stiamo lavorando bene; noi cerchiamo di fare del nostro meglio. Bisogna guardare avanti e guardare le esigenze del nostro territorio».