Sanità, Filippi replica a Ferrari e Boni: “Chi ha governato in Regione finora?”
L’esponente di Forza Italia e candidato alle Regionali, Fabio Filippi replica agli amministratori di Castelnovo, Emanuele Ferrari e Carlo Boni in tema di sanità.
“Il sindaco Ferrari, in questi mesi molto loquace in tema di sanità – afferma Filippi - e l’assessore Boni, dovrebbero ricordare ai cittadini che l’organizzazione sociosanitaria è di competenza esclusiva della Regione. Questo significa che se le cose vanno bene è merito della Regione, se vanno male è colpa della Regione”,
“Le vicende di questi anni - ricorda Filippi - tra introduzione dei Cau, chiusura dei punti nascita e pronti soccorso, liste d’attesa infinite o addirittura chiuse e disagi vari dimostrano che non esiste più in Emilia-Romagna quel sistema sanitario di qualità riconosciuto da più parti. Guarda caso, a ridosso del voto regionale in Emilia-Romagna, la sinistra è impegnatissima nello sventolare tante ricette. Ben vengano, peraltro alcune proposte le ho avanzate io stesso (telemedicina e incentivi al personale sanitario), ma bisognerebbe riconoscere gli errori compiuti dalla giunta Bonaccini che ha calato sulla testa degli amministratori locali scelte che hanno reso e continuano a rendere ancora più fragili i nostri territori privandoli di servizi: si veda la chiusura dei punti nascita in montagna”.
Filippi conclude: “Sulla sanità non servono patti, ma serve un cambio di rotta radicale perché la sanità pubblica possa tornare ad essere la risposta ai bisogni dei cittadini. Il sistema sanitario regionale va riformato perché è obsoleto, non è più al passo con i tempi e con le nuove necessità dei pazienti. Qualche giorno fa l’ex sindaco di Verona, Flavio Tosi proprio a Reggio ha spiegato come in Veneto sono riusciti a mantenere aperti i punti nascite di montagna puntando sulla turnazione del personale. Il caso del Veneto ci dice che le soluzioni ai problemi ci sono, basta la buona volontà per trovarle e applicarle”.
