Continua anche per domani l’allerta meteo. Passa da rossa ad arancione la criticità nella bassa reggiana dove i torrenti Enza, Crostolo e Secchia sono comunque sotto stretto controllo da parte della Protezione Civile dei vari comuni.
Ci sono stati alcuni allagamenti di campi nel novellarese dove i canali di scolo della bonifica sono tracimati senza portare danni a cose, strutture o persone.
Monitorato d’eccezione è sempre il Grande Fiume, il Po, che ha raggiunto nella mattinata soglia 1. Nelle prossime ore potrebbe raggiungere, a seguito della piena, soglia 2.
In montagna invece, al momento, risulta solo qualche piovasco e cielo coperto. Tanto da spostare l'allerta da arancione a gialla per domani. Vista però la situazione e la pioggia che continua, seppur piano, a scendere non esclude la possibilità di qualche movimento franoso.
“La situazione meteo – spiega il direttore di Reggio Emilia meteo Andrea Bertolini - è caratterizzata da una depressione centrata sul mar Tirreno e da un’alta pressione che è stabile sull’est europeo creando una sorta di blocco temporaneo. Intorno a questo minimo di pressione centrata sul Tirreno ruotano nubi e precipitazioni associate che, in queste e nelle prossime ore, interesseranno con forza la nostra regione”
“Sulla nostra provincia le prime precipitazioni sono già iniziate ma la fase più intensa sarà per il pomeriggio e la serata di oggi. Le piogge più abbondanti sono attese sulla bassa collina e la pianura. E’ qui che si avranno i maggiori disagi legati appunto ad allagamenti delle zone depresse che già vedono un terreno completamente saturo. Per altro il livello del fiume Po è in crescita con un passaggio dell’onda di piena previsto in giornata. Questo complicherà il deflusso dell’acqua che sta piovendo e che va a canalizzarsi nei canali e torrenti e nei fiumi che sfociano nel Po”.
“I fenomeni continueranno nella notte fino e su domenica per poi esaurirsi gradualmente nel corso della mattinata di domani. In collina si potrebbero attivare, causa le piogge, dei movimenti franosi. Nel complesso sono attesi tra i 50 e 70 mm su colline e pianura e più limitate sulla montagna. A seguire - conclude Bertolini - le condizioni meteo sono in miglioramento ma con nubi e cielo che rimarranno parzialmente nuvolosi per buona parte della settimana”.
