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aveva 91 anni

Lutto nella comunità di Toano: si è spento l’alpino Gino Tavars

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Si è spento un altro alpino della montagna: Gino Tavars.  Tavars aveva 91 anni ed è mancato all’affetto dei suoi cari nei giorni scorsi. A darne l’annuncio sono stati i figli Paolo, Nadia con Marcello e Daniele con Stefania, i nipoti Alessia, Arianna, Philip e Simone, i fratelli e i parenti.

Questa mattina, alle 11, si sono svolti i funerali presso la chiesa di Toano, seguiti dalla cremazione dopo la messa. Dato il suo animo gentile e attento alle esigenze della comunità, i famigliari, al posto hanno chiesto a chiunque voglia di fare un'offerta in memoria di Gino alla Croce Rossa di Toano.

Chi era Gino?

Nato il 25 ottobre 1932 a Gonars, un paesino in provincia di Udine, Gino decise di trasferirsi nell’Appennino reggiano per amore. A 23 anni infatti, mentre lavorava in una miniera in Belgio, conobbe Anna Maria Tincani, originaria di Toano, che insieme alla sorella andò a trovare il cognato, anch’egli lavoratore in miniera. Scattò subito la scintilla, tanto che i due scelsero di sposarsi all’estero e poi tornare in Italia e costruire una vita insieme. Gino lasciò la sua terra natia per seguire la moglie Anna, e proprio a Toano trascorse il resto dei suoi giorni. Lavorò in diverse ceramiche senza mai avere la patente, ma grazie alla sua disponibilità e generosità, si fece sempre aiutare da amici e compaesani per gli spostamenti, contribuendo al costo della benzina.

Per tantissimi anni Gino è stato anche un membro importante del coro degli Alpini di Toano, il famoso “Coro Val Dolo”. Fondato quasi 60 anni fa, il coro ha riscosso nel corso degli anni un grande successo, tanto che Gino e i suoi compagni hanno effettuato numerose tournée all’estero in paesi come Francia, Germania e persino Turchia. Oggi, i suoi colleghi e membri del coro erano presenti al funerale per salutare Gino un’ultima volta e dedicargli un ultimo canto.

Toccante il ricordo di uno dei tanti amici di Gino, Andrea Caselli in arte Andrew Magister, sul proprio profilo social dove saluta l'amico questo post:

"Ciao Gino, amico e corista eccellente: grazie di aver condiviso con me la bellissima arte musicale del canto corale. Da Gonars ridente località del lontano Friuli dove le tue radici avevano personaggi illustri nell'arte musicale, sei arrivato in terra toanese dove hai creato la tua famiglia e con la tua voce e preparazione hai arricchito le fila del coro Val dolo: indefesso tenore secondo e abile trascrittore delle parti corali. Un abbraccio a Paolo Daniele e Nadia. Ora canterai nel coro celeste con tutti i tuoi cari che ti hanno preceduto. Ti voglio ricordare con il testo di un canto a te molto caro del quale l'ultima volta che ci siamo visti, mi ha donato la partitura da te scritta con quella bella calligrafia che rispecchiava il tuo animo buono e gentile. "Mandi" Gino!"