Diramata una nuova allerta meteo dall'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Arpae per la giornata di giovedì 17 ottobre e valida fino alle 00:00 del 18 ottobre 2024.
"Sono previste condizioni favorevoli alla formazione di temporali particolarmente intensi e/o persistenti, più probabili sulla fascia appenninica centro-occidentale e sulla pianura occidentale. Le precipitazioni previste potranno generare diffusi fenomeni di ruscellamento, fenomeni franosi sui versanti particolarmente fragili e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua che sul settore centro-occidentale potranno superare le soglie 2".
Le previsioni meteo dei prossimi giorni con il direttore di Reggio Emilia Meteo, Andrea Bertolini
“La situazione atmosferica è caratterizzata in queste ore dell’approfondirsi di una saccatura dall’ Islanda alla Penisola Iberica, alla quale andrà a contrapporsi un anticiclone vasto sull’Europa orientale e la Scandinavia determinando quindi una situazione sostanzialmente di blocco. Questa situazione barica si tradurrà in cieli coperti o molto nuvolosi sulla nostra provincia, come su gran parte del centro Nord Italia, con precipitazioni che mercoledì saranno di debole intensità e poi pian piano si intensificheranno nei giorni a seguire. A partire da giovedì sera, e soprattutto tra venerdì e sabato, questa saccatura tenderà a portare il suo asse sull’Italia con un fronte freddo atlantico che investirà tutta la Penisola. Tempo grigio con precipitazioni sparse, previsto anche nella giornata di domenica, specialmente nella prima parte, mentre da lunedì è atteso un certo miglioramento, con esaurimento delle precipitazioni.
In questi cinque giorni di maltempo avremo cumulate sulla provincia che andranno dai 60 -70 mm fino ai 100 -110 mm; nubi, piogge e a tratti anche temporali, soprattutto tra giovedì e venerdì. Avremo anche tanta nebbia in collina e sull’Appennino.
Le temperature che attualmente sono oltre la media, specialmente in quota in Appennino, andranno a poi a calare specialmente nei valori massimi, portandosi anche sotto la media nel fine settimana”.
