Il sindaco Ferretti risponde alle accuse del gruppo Ventasso Insieme e del consigliere Manari circa la situazione dei medici di base a Ventasso.
“La situazione creatasi a Ventasso – spiega Ferretti - con il pensionamento più che legittimo del Dottor La Grutta rispecchia quella di tutto il Crinale. La mancanza dei medici di base è un problema strutturale e non dipendente dalla volontà di un sindaco o di un’amministrazione comunale. Purtroppo ci troviamo in una situazione in cui mancano 40 medici in tutta la provincia Reggiana e il nostro territorio, come tutta la montagna, ne risente di più. Dalla prossima settimana, i cittadini che avevano come medico il dottor La Grutta potranno recarsi in Comune a Cervarezza per ritirare il modulo destinato alla scelta del nuovo medico, evitando di doversi recare al SAUB presso l’Ospedale Sant’Anna. E’ una prima azione immediata che mettiamo in campo in attesa del nuovo bando che pubblicherà l’Ausl di Reggio per il posto vacante di medico di medicina generale.”
Il sindaco aggiunge che “anche in una fase di scelte che non dipendono da noi, cerchiamo di essere al fianco dei cittadini in ogni modo possibile. Purtroppo, il medico che avrebbe dovuto prendere il posto del Dottor La Grutta, ad una settimana dall’incarico ha dovuto rinunciare per motivi personali, altrimenti non staremmo parlando di questo.”
“Inoltre – sottolinea - non appena verrà pubblicato il bando per la sede vacante, verrà attivato un ambulatorio di cure primarie proprio a Cervarezza. Nel frattempo, in accordo con gli altri medici di medicina generale del territorio, ossia la dottoressa Corsi e il dottor Ferrari, saranno ampliati gli orari negli ambulatori di Busana e di Cervarezza e per questo li ringrazio sentitamente. Nel nostro territorio è stata attivata la medicina di gruppo, strumento che viene attivato nei comuni che hanno meno di tre medici; in tal modo i dottori riescono ad accedere alla cartella sanitaria di qualsiasi paziente senza seguirli direttamente”.
“Per quanto riguarda le accuse rivolte dai consiglieri di opposizione – afferma Ferretti - si rileva molta ignoranza e non conoscenza della macchina amministrativa, in quanto i consiglieri dovrebbero sapere che la Casa della Carità di Busana non dipendeva in nessun modo, nonostante le proposte di sostegno economico messe in campo da questa giunta, da scelte dell’amministrazione. La Casa di Riposo del Pungitopo, invece, di gestione e proprietà privata, risulta sospesa in quanto mancavano elementi di sicurezza sanitaria per gli ospiti.”
“Invece che muovere certe accuse – continua Ferretti – il consigliere Manari dovrebbe venire fisicamente in consiglio comunale, visto che stiamo lavorando ai problemi lasciati dalla sua amministrazione, primo fra tutte la mancata programmazione di una struttura sanitaria polifunzionale. Tutti i comuni della montagna hanno programmato la realizzazione di Case della Salute o Poliambulatori, all’interno dei Fondi per le Aree Interne all’interno della programmazione 17-22, mentre il Comune di Ventasso, allora non ha agito in nessun modo. Dov’era l’allora Sindaco Manari? Nella nuova programmazione stiamo lavorando in tal senso per portare sul nostro territorio una struttura sanitaria di questo tipo. Non accetto determinate parole da un ex sindaco che si era pronunciato a favore della chiusura del Punto Nascite dell’Ospedale Sant’Anna.”.
“Infine – conclude – ci tengo a comunicare che la fascia tricolore la portiamo dappertutto con orgoglio, sia io, sia i mei consiglieri e assessori, perché significa portare l’immagine del territorio comunale e garantire una presenza dell’amministrazione in tutti gli eventi e iniziative del territorio, cosa che – evidentemente – non avveniva durante l’amministrazione Manari.”
