Il percorso formativo dei membri dei Vigili del Fuoco volontari del Paraguay si è concluso e fra qualche giorno torneranno in patria. Il percorso formativo che hanno seguito è stato per il “Salvataggio in quota” e i Bomberos sono stati addestrati come soccorritori, appunto in quota, da istruttori reggiani che li hanno fatti arrampicare e camminare sulla Pietra di Bismatova.
Il corso “Salvataggio in quota” addestra il soccorritore ad applicare tecniche di utilizzo delle corde, per accedere ad eventuali vittime a rischio. La delegazione paraguaiana era composta da 10 vigili del fuoco volontari, guidati dal capitano Roque Gonzalez Vera, comandante dell'Unità speciale di ricerca e salvataggio (SAR), il gruppo responsabile dell'attuazione dei soccorsi aeronautici in Paraguay.
Per cinque giorni i vigili del fuoco volontari hanno partecipato ad una serie di esercitazioni e simulazioni presso la Pietra di Bismantova. Il Paese sudamericano si trova ad affrontare diverse emergenze, aggravate dal cambiamento climatico globale, situazione che aumenta la necessità di formazione specializzata per le squadre di soccorso.
L'obiettivo degli istruttori di Reggio Emilia, formati da vigili del fuoco in attività e in pensione, è quello di fornire la loro solidale collaborazione per rafforzare i Vigili del Fuoco Volontari del Paraguay, con la garanzia che un migliore livello operativo si traduce in una maggiore efficienza negli interventi. È opportuno ricordare che i Vigili del Fuoco Volontari del Paraguay sono composti da uomini e donne che non ricevono alcuna ricompensa economica per il servizio reso ai cittadini paraguaiani.
Questo impegno dei Vigili del Fuoco Volontari accresce il senso di solidarietà di Reggio Emilia e l'impegno a continuare a sostenere il processo di formazione dei soccorritori paraguaiani.
La Croce Verde, invece, ha accettato la sfida di sostenere il Paraguay e ha consegnato una barella di soccorso alpino alla città di Paraguari. Paraguari, 65 chilometri a sud di Asuncion, capitale del Paraguay, è circondata da colline, quindi la barella di soccorso svolgerà un'importante funzione nelle mani dei vigili del fuoco volontari.
La permanenza dei “Bomberos” è stata anche supportata da diverse aziende: Assitec, Birreria Oktoberfest, Cdd, Sigma Castelnovo Monti, Conad Scandiano via Corti, Circolo Le Ciminiere, Marchiatura formaggi Costi Emilio, Gastronomia Piccinini, Bulgarelli Sas, Samicer Cervarezza, Forno Mabilli Clarice, Birrificio Dada, Guide alpine La Pietra, Campani Sara, US Levizzano Asd, Proloco Reggiolo.