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venerdì 20 settembre, alle ore 21 al centro laudato sì

Si conclude l’edizione 2024 del “nonfestival” L’Uomo che cammina

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Si conclude l’edizione 2024 del “nonfestival” L’Uomo che cammina.

Venerdì sera, 20 settembre, alle ore 21 al Centro Laudato Sì, all’eremo della Pietra di Bismantova, con Guido Monti dialogheranno Elio Pecora, che leggerà brani dal suo ultimo libro L’avventura di restare (Crocetti editore, 2023), e Daniele Piccini, che proporrà estratti del suo libro Canzoniere scritto solo per amore (interno poesia editore, 2024).

L’ultima, coinvolgente serata rientra nell’ambito della collaborazione tra L’Uomo che cammina e la rassegna nazionale ed internazionale di poesia promossa da Palazzo Magnani a cura di Guido Monti “Vola alta parola”.

Una rassegna che nel 2024 ha celebrato la sua undicesima edizione, e che declina la poesia in modi sempre diversi per mettere in risalto il lato vibrante, talvolta ombroso, che muove l’interiorità di ognuno ma anche le vicende più ampie di una comunità.

Elio Pecora (Sant'Arsenio, 5 aprile 1936) è un poeta, scrittore e saggista italiano. È autore di poesie, romanzi, saggi critici, testi teatrali, prose e poesie per bambini. Ha curato antologie di poesia italiana e letture pubbliche di poesia. Ha collaborato a quotidiani, settimanali, riviste, programmi Rai. Dirige la rivista internazionale “Poeti e poesia”. Nell’opera L’avventura di restare presenta nella pagina, vivide e autentiche, le tante storie di una vita, che come in un gioco di scatole cinesi sembrano appartenersi, legarsi le une alle altre. E il lettore, percorrendo magari nel verso una strada chiara, si perde poi in una viuzza laterale, buissima, che in fondo però sembra riprendere la luce della principale.

Daniele Piccini (1972) insegna invece Filologia della letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia. Ha pubblicato edizioni critiche di poeti trecenteschi, curato un’edizione commentata del Ninfale fiesolano di Boccaccio e un’antologia di poeti del secondo Novecento (La poesia italiana dal 1960 a oggi, 2005). Poi negli anni sono seguiti numerosi saggi e testi poetici. Il Canzoniere scritto solo per amore torna in una nuova edizione dopo quasi vent’anni dalla prima, con l’aggiunta di nuovi materiali, per un’inedita esplorazione della figura del padre. È un fatto che il dolore è visitato, in ogni vera esperienza che si fa di esso, da un soffio potente, che rimanda alle cose ultime, alla promessa di rivedersi ancora.

Guido Monti (San Benedetto del Tronto, 1971) ha pubblicato poesie in Almanacco dello Specchio 2009 (Mondadori), “Italian Poetry Review”, “Paragone”, “Nuovi Argomenti”. Già redattore della rivista “In forma di parole”, collabora alle pagine culturali della Gazzetta di Parma e di vari periodici letterari. Ha la curatela di importanti eventi poetici per il comune di Reggio Emilia e il Teatro Sociale di Gualtieri.