I carabinieri di Castelnovo ne’ Monti stanno indagando sul grave fatto accaduto alla 43esima edizione del Rally dell’Appennino. Un atto, quello di spargere chiodi nel percorso delle auto, che, oltre ad avere dell’incredibile, per fortuna non ha provocato conseguenze drammatiche.
Qualche auto ha sbandato e diversi penumatici sono stati sostituiti perché forati ma nulla più. Sarebbe potuto accadere di peggio vista la velocità alla quale viaggiano i piloti.
Piuttosto arrabbiati anche gli organizzatori della manifestazione che in questi giorni stanno continuando a confrontarsi con le forze dell’ordine per comprendere le motivazioni dello sconsiderato gesto.
Gli accertamenti da parte dei militari stanno continuando senza tregua alla ricerca di chi e per quale motivo ha effettuato questo grave gesto che avrebbe potuto costare la vita a qualcuno. Per fortuna non è stato così.
Un gesto che purtroppo ha messo in secondo piano la grande vittoria di Gianluca Tosi e Alesssandro Del Barba per la prima volta sul podio più alto di questa manifestazione.