Cellulari in classe, partito lo stop. Torna il diario cartaceo

Cellulari in classe, partito lo stop

Iniziato l’anno scolastico 2024/2025, entra in vigore la circolare del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che vieta l’uso dei cellulari in classe dall’infanzia alle medie, anche a scopi didattici, perchè considerati fonte di distrazione.

Nelle scuole da anni sono stati adottati regolamenti interni che ne disciplinano utilizzo e modalità e stabiliscono che i cellulari vanno tenuti nello zaino o riposti in armadietti o contenitori appositi. Infatti l’utilizzo dei cellulari durante le lezioni è vietato da tempo e concesso solo per motivi didattici, sotto la supervisione dei docenti. Ora cambia anche questa ultima parte.

Nella stessa circolare viene raccomandato, inoltre, il ritorno dei diari cartacei.

Ne abbiamo parlato con Morena Bizarri e Sara Signorelli, rispettivamente dirigente dell’I.C. Villa Minozzo e IC “Carpineti Casina”.

“Abbiamo già un regolamento interno da ben due anni – afferma la dirigente Bizarri - che proibisce l’uso di cellulari in classe. Gli studenti li lasciano in apposite cassettine appena entrano a scuola. Nel nostro Istituto abbiamo anche aggiornato lo statuto delle studentesse e degli studenti approvato nel 1998, prevedendo anche sanzioni. Si tratta di un atto necessario alla luce della configurazione di nuove responsabilità".

La dottoressa Bizarri sottolinea che “ci sono situazioni in cui è anche, forse, opportuno che i ragazzi abbiano il telefonino, come ho detto più volte ai genitori durante le assemblee, visto che al di fuori dell’orario scolastico può essere utile soprattutto durante i viaggi. E soprattutto per gli studenti della montagna dove i trasporti possono essere un po’ complicati. Quindi bene che i ragazzi siano reperibili e abbiano la possibilità di contattare i genitori in qualunque momento. Ma non a scuola. Qui si continua a fare come si è sempre fatto, cioè la segreteria contatta le famiglie in caso di necessità”.

Sulla stessa line la dirigente Signorelli: “Abbiamo un regolamento interno che da anni vieta l’uso del cellulare in classe e a scopo didattico noi utilizziamo i tablet che la scuola ha in dotazione. Gli studenti devono tenere i telefonini nello zaino e per un uso improprio scattano sanzioni, così come previsto dal regolamento di disciplina. Concordo pienamente con l’emanazione di questa circolare".

“Vorrei anche sottolineare - spiega Signorelli – l’importanza per i bambini e i ragazzi del primo ciclo dell’uso di un’agenda cartacea; a tal proposito ho sollecitato i docenti ad avere cura del fatto che i bambini e i ragazzi scrivano i compiti anche sul diario cartaceo, come richiede il ministro. Resterà ovviamente attivo il diario elettronico”.