Per la prima volta Castelnovo ne’ Monti ha ospitato un raduno di triahtlon giovanile. Una novità arrivata grazie al ritiro dell’ASD Spezia Triathlon che ha deciso di iniziare la preparazione per la nuova stagione proprio nella cittadina montana.
La società spezzina e il suo presidente David Pascotto sono leader in provincia di La Spezia in questa disciplina e vantano più di 100 tesserati con un’incidenza giovanile piuttosto alta.
Grazie all’ottimo rapporto con Onda Triathlon di Castelnovo Monti, la società ligure ha programmato un raduno di quattro giorni a Castelnovo ne’ Monti dei propri giovani atleti di categoria Allievi e Juniores.
Le caratteristiche della piscina e dell’area fitness dell’Onda della Pietra, indoor ed outdoor, la pista di atletica leggera del Centro CONI Lorenzo Fornaciari ed una variegata opportunità di percorsi in bicicletta su strade poco trafficate della montagna, si sono rivelate luogo ideale per il programma di allenamenti sviluppato di concerto dai tecnici Amedeo Maddaluno (nuoto), Roberto Di Stani (Atletica) e Silvano Luciani (ciclismo) con il team manager Luigi Brunetti che ha completato lo staff spezzino.
Agli allenamenti in sala pesi ed in piscina si sono susseguite alcune uscite in bicicletta sulla tratta Castelnovo - Ligonchio e viceversa e tante corse a piedi in pista e nell’area delle Fonti di Poiano. E per il ricovero delle biciclette di grande valore dei ragazzi? “Nessun problema – afferma il tecnico Luciani – abbiamo particolarmente gradito la tavernetta che ci ha messo a disposizione l’albergo Miramonti, struttura nella quale abbiamo soggiornato con buon cibo e gradevole ospitalità”.
Sulla strada del rientro verso la Liguria, con una breve deviazione dalla statale 63, il soggiorno dei ragazzi del triathlon si è concluso con l’avventurosa esperienza al Parco di Cerwood.
Sono in via Terrasanta e volevo denunciare una situazione veramente insopportabile ormai.
Non è possibile che ancora nel 2024 si prosegua a far passare delle macchine da rally in strade residenziali in borghi dove abbiamo una strada stretta con curve pericolose e sono zone abitate!!!
Non ho trovato l’articolo qui sul redacon in cui commentare..
A questo punto mi appello al sindaco non è possibile che continui questa cosa!
Mandate queste auto in zone non abitate per favore!