La dottoressa e psicologa Ameya Gabriella Canovi non smette di stupire. Dopo il grande successo dei primi due libri “Di troppo amore” e “Di troppa (o poca) famiglia” giovedì è uscito il terzo volume “Dentro di me c’è un posto bellissimo”. Un libro che dopo solo 24 ore dalla sua uscita è già in ristampa.
“E’ stata una sorpresa – spiega la dottoressa Canovi – proprio non me l’aspettavo e ne sono contenta. Sono sempre soprese gradite. Di solito si hanno grandi aspettative dal primo e dal secondo libro ma non avrei mai pensato che il terzo fosse già così richiesto”.
11Ameya Gabriella Canovi,Anche se dal titolo lo si può intuire, di cosa tratta la sua terza opera?
Dell’amore per sé stessi, del perché non riusciamo a cambiare o a volerci bene o perché continuiamo a stare in relazioni disfunzionali. Volersi bene è importantissimo e nessuno ce lo insegna per cui dobbiamo impararlo da soli. Siamo spesso concentrati sull’altro e sul bene dell’altro senza pensare a noi che invece siamo molto importanti.
Questi tre libri possono essere considerati una “trilogia”?
Certamente. Sono partita nel primo libro con le dipendenze affettive per poi passare alla famiglia dove apprendiamo gli schemi affettivi e i temi delle relazioni fino ad arrivare a questo terzo dove viene evidenziata la necessità di volersi bene.
Cosa l’ha spinta a scriverli?
Il mio lavoro e il malessere che vedo nelle persone che vengono da me. Arrivano con un problema di relazione con l’altro poi invece emergono problemi con noi stessi e con la famiglia.
Le persone cosa possono trovare nel suo ultimo libro?
Mi auguro che le persone si approprino del contenuto del libro e si sentano sollevate. Far pace con noi stessi spiega i nostri meccanismi più profondi. È una sorta di manuale di autoconoscenza e autoregolazione che deve aiutare chi lo legge a non avere paura dei cambiamenti che si affrontano nella vita.
Lei è riuscita a cambiare?
Certamente. Mi sono laureata in età adulta, ho studiato e sono diventata psicologa, ho fatto il dottorato di ricerca e sono in costante cambiamento. Cambiare serve per disinnescare le paure che ci trattengono, guai fossimo sempre e solo aggrappati a ciò che ci dà un senso di sicurezza. Siamo esseri umani e abbiamo bisogno di stabilità ma anche di evoluzione.
La ricetta per essere felici?
Ognuno si deve cucinare la propria in base ai propri ingredienti e a quello che ha in sé. La ricetta che può andare per una persona può non andare bene per un’altra proprio perché siamo diversi.
Adesso inizierà con il tour giusto?
Si avrò diversi mesi piuttosto impegnativi e ne sono proprio contenta. Faremo un tour nelle maggiori città d’Italia e le date sono già tutte sold out. Verrò anche a Castelnovo ne’ Monti ma non so ancora quando perché ci stiamo accordando in questi giorni. L’anteprima sarà a Piacenza il 22 settembre all’interno del Festival del pensare contemporaneo mentre la prima sarà in galleria Vittorio Emanuele I nella libreria Rizzoli a Milano il 26 settembre. Poi ci saranno tante altre conferenze già in calendario e altre da inserire. E' tutto in divenire.
Le date del tour sono consultabili sul sito della dottoressa Canovi www.ditroppoamore.it mentre per acquistare il libro si può passare direttamente da questo link: https://amzn.eu/d/36PPOnZ
