L’esponente di Forza Italia, Fabio Filippi replica alle parole di Emanuele Ferrari, neo sindaco di Castelnovo e neo presidente dell’Unione che ha rilanciato il nuovo patto per la salute in montagna proposto dal loro candidato Michele de Pascale.
“Il sindaco Emanuele Ferrari parla del nuovo patto per la salute in montagna proposto da De Pascale dicendo che va costruito nel tempo. Eppure il ha avuto parecchio tempo: governa ininterrottamente la Regione Emilia-Romagna da oltre cinquant’anni. Dov’erano il Pd, il Pds e prima ancora il Pci? L’attuale assessore alla sanità è un uomo del Pd sì o no? E’ vero o no che è stata la giunta regionale targata Pd a chiudere i punti nascita? E’ vero o no che è stato Bonaccini a promettere, senza darvi seguito, la loro riapertura?”.
Filippi afferma che “riguardo l’incontro a 'campo largo' tra De Pascale (dipendente in aspettativa di Federcoop) e i sindaci della montagna reggiana, noto dalle foto pubblicate che sono assenti tutti i cosiddetti sindaci delle liste civiche, non espressamente targate Pd. Sicuramente anche i sindaci dei comuni non Pd avrebbero potuto esprimere democraticamente la loro opinione in merito alle esigenze dei cittadini che rappresentano”.
“Resto dell’avviso che si tratti di pura propaganda elettorale, anche perché al di là delle belle parole non è stata data nessuna garanzia - chiosa Filippi -. Guarda caso proprio a ridosso del voto per le elezioni Regionali del 17 - 18 novembre il Pd promette cambiamenti, dedicando ora quell’attenzione che personalmente non ho percepito prima d’ora sulla sanità purtroppo in continuo declino in ogni parte della provincia con liste d’attesa infinite e nuovi centri Cau che non funzionano bene. Finora che cosa hanno fatto gli uomini del Pd? Proponendo un nuovo patto per la salute, il Pd di fatto riconosce e ammette le proprie mancanze in un ambito così importante e delicato quale la pubblica sanità”.
