La Fiera di San Vitale ha fatto il pienone nel vero senso della parola. Un flusso di persone continuo quello che ha visitato l’edizione 2024 di questa storica fiera che chiude il mese d’agosto e un po’ le vacanze estive.
Qual è stata l'affluenza alla Fiera di Carpineti quest'anno? Avete registrato un aumento rispetto agli anni precedenti?
In questa edizione della fiera è stata molto alta – spiega il consigliere delegato all’associazionismo Massimo Ghittini - anche non siamo in grado di dare una stima a livello numerico. Rispetto all'anno scorso il venerdì ha sicuramente fatto la differenza visto che erano diversi anni che non veniva organizzato. Il sabato siamo in linea con l'anno scorso, mentre la domenica c'è stata più affluenza dello scorso anno.
Quali sono stati gli eventi salienti di questa edizione della fiera? Ci sono stati momenti particolarmente significativi o di successo?
Gli eventi sono stati molteplici, alcuni in concomitanza o sfalsati di poche ore, divisi ovviamente per tipologia di pubblico.
Sabato lo show cooking di Daniele Persegani, che era l'ospite più famoso chiamato alla fiera, è stato per una mezz'ora almeno in concomitanza con la proiezione del film per bambini fatto in piazzetta del comune.
Di sicuro lo show di Persegani, moderato dal giornalista Adriano Arati, è stato un bel momento di spettacolo. Ma non sono stati da meno gli eventi per i bambini al parco Matilde e i due concerti live di sabato e domenica.
Quali misure di sicurezza sono state messe in atto per garantire che la fiera si svolgesse senza intoppi?
La fiera si è svolta nel pieno rispetto del piano di sicurezza redatto dal tecnico Bizzarri che ringraziamo per la bravura e disponibilità. Sono state seguite le disposizioni di legge che regolano questo tipo di evento. Abbiamo poi avuto un grosso supporto da parte della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco che si sono occupati sia dell’antincendio, sia del flusso delle persone e della gestione delle attività nel parco Matilde.
La fiera è stata un'opportunità per promuovere i prodotti locali e l'artigianato del territorio. Quali espositori o stand hanno riscontrato maggiore successo?
Dallo Scarpazzone di Carpineti da vivere, alla carne di Ugoletti, alle piadine della Croce Rossa, passando per i tortelli di Dovindo e il piccante di Valcarezza. Come non fermarsi alla macchina da rally di Gianluca Tosi sotto lo stand di Amici dei motori, o come non salire su uno dei bellissimi quad messi in mostra da Quadando Carpineti?
Senza prima fermarsi alle splendide proposte di Pro Loco Marola e Melograno?
Ognuno ha messo in campo le proprie eccellenze rendendo la piazza una vera e propria proposta per tutto e tutti.
Ci sono stati ospiti d'onore o figure di spicco che hanno partecipato alla fiera? Qual è stato il loro contributo all'evento?
Come già citato prima, Daniele Persegani è stato il più famoso presente in quanto a eventi, ma possiamo ringraziare anche la presenza dell'assessore regionale all'agricoltura Mammi, o alla bellissima voce di Lorenzo Campani che ha interpretato la voce di Quasimodo nello spettacolo teatrale “Il gobbo di Notre Dame” di Riccardo Cocciante.
Come ha risposto la comunità locale alla fiera? Ci sono stati commenti o feedback che vi hanno particolarmente colpito? Qualche associazione da citare?
La comunità ha risposto con grande entusiasmo a questa nuova avventura messa in campo dalla nuova amministrazione. Abbiamo constatato con gioia la partecipazione di tantissime associazioni, di tanti cittadini e dei commercianti nella preparazione della fiera stessa.
Quali sfide avete affrontato nell'organizzazione di questa edizione della fiera e come sono state superate?
Direi che la sfida più grande è stata il tempo. In due mesi dall'elezione non era facile mettere in piedi tutto quello che abbiamo presentato. Ci siamo riusciti grazie alla partecipazione e alle idee di tutti con un confronto settimanale tra l'amministrazione, le associazioni e i commercianti.
Guardando al futuro, quali idee o miglioramenti avete in mente per le prossime edizioni della Fiera di Carpineti?
Abbiamo già alcuni punti piuttosto chiari ma prima dobbiamo confrontarsi con gli altri. Nei prossimi giorni ci metteremo a sedere con tutti per avere altri spunti per migliorare cosa, come e dove per la prossima edizione. Naturalmente senza svelare le idee che già abbiamo, perché così dovrete venire alla fiera millenaria di San Vitale l’anno prossimo per scoprirle!
