I ladri dell’oro rosso stanno continuando a prendere di mira i cimiteri. Dopo quello di Canossa i ladri hanno preso di mira quello di Quattro Castella.
La denuncia arriva direttamente dal vicesindaco di Quattro Castella, Luca Spagni, che sui social ha scritto: “L’altra notte ignoti hanno violato la sacralità del cimitero di Quattro Castella, forzandone l’accesso e rubando materiale in rame e profanando un luogo di pace e ricordo. Sono profondamente indignato e amareggiato per questo vile atto. Non si tratta solo di un danno materiale, ma di una vera e propria profanazione di un luogo sacro, di un'offesa alla memoria dei nostri cari e al dolore delle loro famiglie. Il Comune ha già sporto denuncia e sta collaborando con le forze dell'ordine per assicurare i responsabili alla giustizia. Faremo tutto il possibile per garantire che episodi simili non si ripetano”.
“Il fatto che saremo costretti a investire soldi pubblici, sottraendoli ad altri servizi essenziali, per proteggere un cimitero è un triste segno dei tempi. Dovremmo vivere in una società in cui il rispetto per i defunti e il dolore delle loro famiglie è un valore talmente radicato da non richiedere telecamere e allarmi. Purtroppo – conclude Spagni - la realtà ci dimostra che non è così, ma non ci arrendiamo nella speranza che un giorno il rispetto prevalga sulla viltà”.
Sugli episodi di furto stanno indagando le forze dell’ordine che stanno operando anche nel mercato “nero” dove, questo tipo di materiale è sempre molto ricerecato.
