Quasi a ricordare la seicentesca Commedia dell’Arte, è da poco rientrato dalla Germania il Gruppo Storico di Paullo reggiano, “La Corte viaggiante di Matilde di Canossa” di Elisa Montruccoli (riconosciuta e applaudita interprete in terra tedesca!), dove a Fritzlar, meravigliosa città medievale dell’Assia, gemellata con Casina dal 2001, ha inaugurato, per la sesta volta, con il gruppo storico locale di “Vergessene Welten e V.” (Mondi dimenticati).
Alla presenza del Borgomastro Hartmut Spogat e altre autorità locali, l’ottava edizione dell’ormai grandiosa KAISERFEST (Festa dell’Imperatore), divenuta una delle feste medievali più importanti della Germania. Al seguito del gruppo anche gli attrattivi spettacoli della storica Contrada di Sbandieratori e Musici di Monticelli, campioni italiani, ottimamente coordinati dal presidente Marco Balderi, decorato nella specialità. Con il piccolo Michele Balderi nel ruolo di mascotte, il gruppo di Quattro Castella ha letteralmente incantato il numerosissimo pubblico tedesco riscuotendo grande ammirazione e applausi a non finire.
“Gli omologhi di Fritzlar di “Vergessene Welten e V.”(un’associazione nata nel 2001, senza scopo di lucro, che come noi, sul dettato del Partnerschaften/Gemellaggio, cerca di riscoprire, promuovere e diffondere la nostra comune storia medievale attraverso rievocazioni in costumi d’epoca!), in questa edizione 2024, in cui ricorrono i 1300 anni di fondazione della loro città imperiale, hanno voluto fortemente la nostra presenza, collaborando fattivamente alla nostra trasferta, al soggiorno e all’accoglienza, allestendo perfino, lungo i viali alberati che circondano le antiche mura, dove si snoda la Kaiserfest, un campo medievale con tanto di grande tenda storica tutta per noi. Tutta per Matilde di Canossa e la sua Corte viaggiante!
La fondazione di Fritzlar risale a oltre 1300 anni or sono. La città, di circa 15.000 abitanti, è situata sulla “Deutsche Märchenstraße” (la strada tedesca delle fiabe), nella regione dell’Assia. San Bonifacio, che poi morì martire sollevando il Vangelo, nell’anno 723 abbattè, con una scure, la gigantesca quercia, reliquia dei Catti, sacra a Donar divinità del tuono. Con il suo legno, nel 724, Bonifacio edificò la prima chiesa cristiana dedicata a San Pietro (ora basilica minore per volere di Papa Giovanni Paolo II) e un monastero benedettino a Fulda.
L’insediamento di Fritzlar, quasi a ridosso dell’antico “limes romano”, sviluppatosi nel punto di intersezione di importanti strade, fu dotato da Carlo Magno di un palazzo imperiale. Fritzlar diventa così il luogo di soggiorno preferito, in Assia, dei re e degli imperatori tedeschi. La storia medievale di questa città si intreccia poi con la nostra di Matilde di Canossa, perchè proprio a Frideslar (lett. “discorso di pace”) il 12 dicembre 1104 il secondogenito di Enrico IV (il noto penitente di Canossa), Enrico V, abbandonò improvvisamente il campo imperiale paterno, adducendo il dolore che le condanne della Chiesa gli recavano. Siamo nel periodo più cruento della Lotta per le Investiture.”
Così si esprime Ubaldo Montruccoli, già definito a Fritzlar “Der letzte Ritter der Matilde von Canossa” (l’ultimo cavaliere di Matilde di Canossa), chiamato a dirigere, unitamente all’omologo Jan Löffel (coadiuvato dalla signora Andrea Morra e Daniel Schaak nelle vesti imperiali), la regia italiana della Kaiserfest per la sesta volta. “Per me, appassionato di Storia e in particolare dell’epopea matildica, una grande opportunità di approfondimento culturale per una lezione di Storia medievale italo-tedesca all’aperto; un’occasione anche per promuovere il nostro territorio con le sue attrattive paesaggistiche, i suoi prodotti d’eccellenza e un lusinghiero riconoscimento!”.
Partner italiani nella manifestazione medievale di Fritzlar: l’Agriturismo “Madonna della Corte” e la Latteria “San Giorgio” di Cortogno di Casina con il suo squisito Parmigiano-Reggiano - Qualità di Montagna, sempre più apprezzato e ricercato dai generosi gemelli tedeschi che in svariate occasioni di soggiorno a Casina hanno potuto visitare anche il caseificio e le fasi di produzione.
Nel cuore della Germania, sulle tracce della medievale Storia comune, un importante momento di incontro e di conoscenza reciproca e, in questi nostri tempi “inquieti” e oltremodo “inquietanti”, un inequivocabile messaggio di Pace per l’Europa dei Popoli e delle Culture. Nell’antico Duomo, stracolmo, la S. Messa cantata, col grandioso organo, in onore del Patrono San Bonifacio (Winfrid) definito l’Apostolo della Germania.
L’abbraccio di arrivederci, tra l’interprete italiana di Matilde e quello tedesco dell’Imperatore, è avvenuto nel campo medievale tedesco, sotto un’improvvisa pioggia battente che si è mescolata alle gioiose e “toccanti” lacrime del Borgomastro col numeroso pubblico plaudente.
Per la tre giorni di spettacoli a Fritzlar con gruppi di musici e artisti da tutta la Germania, l’organizzazione dei gruppi storici italiani, con costumi, figuranti, azioni sceniche e testi, è stata curata da “La Valigia di Frantz”, il sodalizio artistico di Elisa e Ubaldo Montruccoli. Una valigia apparentemente vuota, da cui, già da diversi anni, sono uscite numerose idee di spettacoli e singolari progetti culturali.
Dalla Valmalenco si è unito ai gruppi italiani per il fotoreportage il prof. Rino Masa