E’ stato ritrovato nella tarda serata di ieri l’uomo di 80 anni che si era perso fra le montagne vicine. Uscito nel primo pomeriggio da casa alle 20,30 non era ancora rientrato. I famigliari, insospettiti dal ritardo, hanno dato l’allarme.
Hanno chiamato il 118 che a sua volta ha attivato i soccorsi. Sul posto si sono recati immediatamente la pronta partenza del CNSAS (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico) con medico, Vigili del Fuoco e Carabinieri.
Per fortuna l’anziano aveva con sé il telefono ed una volta contattato dai soccorsi ha saputo raccontare cosa lo circondasse. Essenziale è stato l’intervento di un operatore del CNSAS che conoscendo molto bene il territorio è riuscito, dalla descrizione seppur sommaria dell’anziano, a inviare i soccorsi nella zona corretta. L’uomo rimasto sempre cosciente e in contatto telefonico è stato collaborante e grazie anche all’SMS locator inviato dal 118 gli operatori sono riusciti a raggiungerlo.
Una volta trovato l’uomo, molto stanco e disidratato, è stato visitato dal medico e successivamente trasportato con l’ambulanza all’ospedale di Reggio Emilia.
