Home Cronaca Ferragosto sold out ma c’è anche chi prende la multa
in montagna non ci si annoia mai

Ferragosto sold out ma c’è anche chi prende la multa

1567
0

Nella giornata di ferragosto sono state centinaia le persone che hanno letteralmente invaso la montagna reggiana. C’è chi è arrivato dalla provincia, chi dalla regione e chi si è fermato mentre era in viaggio per altri lidi sta di fatto che le località montane hanno rilevato un afflusso importante in questo 15 di agosto appena trascorso.

Chi ha deciso di andare in un ristorante, chi invece ha preferito fermarsi una delle tante feste oppure fare una bella camminata in montagna. Purtroppo e per fortuna con nulla di grave c’è stato l’intervento dei vigili del fuoco, sanitari del 118 e soccorso alpino per una caduta di una turista.

Spinti dal caldo afoso e torrido della zona pianeggiante della nostra regione, i monti, sono stati luogo di convivialità e spensieratezza per molti.

Un po’ meno per quegli automobilisti che al Lago Pranda hanno deciso di transitare nella zona protetta del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, dove è vietato l’utilizzo di mezzi a motore per contrastare il rischio di incendi e tutelare l’assetto idrogeologico, e si sono visti recapitare una bella multa.

A Castelnovo Monti la tradizionale tortellata a ridosso della Pietra di Bismatova ha visto spazzati via 70mila tortelli di vario tipo con l’incasso devoluto in parte per donare apparecchiature mediche alla clinica di Bacho in Etiopia e in parte per allestire una sala parto in Burkina Faso.

Il passo del Cerreto, il lago del Ventasso, il lago Calamone per citarne alcuni hanno avuto una giornata di grande spolvero.

“Con ieri sera si è conclusa la Festa dei Casagai – ha scritto sul suo profilo social Giuseppe Ruggi sindaco di Carpineti – e tanta gente così a Valestra non si era mai vista. vi ringraziamo tutti per averci fatto visita e ci scusiamo per eventuali nostre mancanze. Vi giuro che ce l’abbiamo messa tutta, dai più piccoli ai più grandi. Vi aspettiamo sabato 17 Agosto per la Festa del Monte con pizza e tanta musica”.

Parole condivise da molti altri organizzatori che affaticati, stanchi e sudati sono però andati a dormire soddisfatti per l’ottima riuscita delle serate.