Si è svolto sabato 3 agosto a Busana l'incontro organizzato dal circolo PD Ventasso e dai circoli della zona montana, dove è stato trattato l'importante tema relativo alla proposta di legge sulla fiscalità incentivante per le aree svantaggiate, già approvata dalla regione ed inviata al parlamento.
Sono intervenuti i consiglieri regionali Andrea Costa e Massimo Bulbi.
In apertura di giornata è intervenuto il segretario del circolo di Ventasso Francesco Ferretti che ha sottolineato “come questa legge sia fondamentale per la sopravvivenza dei nostri territori montani che vedono un forte spopolamento e di conseguenza una perdita costante di servizi economici e sociali”.
Il segretario ha spiegato che “come la Regione, negli scorsi anni, abbia già contribuito ad agevolare chi vive e lavora in montagna, con la cancellazione dell'IRAP, l'azzeramento delle rette degli asilo nido e i vari contributi economici a favore della montagna deliberati”. Ne corso della serata è stato poi sottolineato “come anche la precedente amministrazione di Ventasso abbia negli anni scorsi cercato di mettere in campo azioni nell'interesse delle nuove imprese del territorio, dei lavoratori pendolari del comune e per favorire l'arrivo di nuove famiglie sul territorio. Purtroppo l'attuale amministrazione ha poi cancellato tutti questi incentivi che erano stati messi in campo”.
I i consiglieri hanno poi illustrato la proposta di legge approvata dalla Regione Emilia Romagna che è stata già inviata al parlamento perché possa renderla legge. Il testo presentato ha un duplice obiettivo: da un lato, sostenere e potenziare le attività economiche locali, dall'altro, incentivare l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali che possano trarre vantaggio dalle unicità del territorio.
E' stato anche evidenziato il fatto di come “questa legge se emanata direttamente dal parlamento possa avere un impatto maggiormente rilevante, in termini di benefici economici, rispetto al minore raggio di azione che potrebbe avere una legge regionale, che ovviamente riguarderebbe un numero limitato di imposte e tributi di competenza regionale”.
In conclusione di giornata è stato lasciato ampio spazio di intervento al pubblico intervenuto, che ha sottolineato quanto sarebbe fondamentale per la nostra montagna l'approvazione da parte del parlamento di questa proposta di legge per una fiscalità incentivante.