La magia delle vacche rosse, di Arlotti, poesie e canti d’Appennino, di Montruccoli: serata alternativa ai Martedì alla Cantoniera a Casina
Nell’ambito dei Martedì alla Cantoniera, condotti da Giovanna Caroli, che si svolgono ormai da diversi anni e con successo, presso la Casa Cantoniera di Casina, martedì 6 agosto 2024 alle ore 21.00 verranno presentati ben due nuovi libri freschi di stampa: Le Rosse, madri del Re di Gabriele Arlotti, giornalista e storico della formadio, e APPENNINO INCANTATO di Ubaldo Montruccoli, docente da poco in pensione, membro dell’Associazione scrittori reggiani, risultato vincitore la scorsa estate, del prestigioso Premio di Studio “Pietro Gambarelli” per ricercatori di Storia.
“Una serata alternativa tra musica e storia – commenta Giovanna Caroli, curatrice della manifestazione – dove i due autori oltre che amici sono entrambi coristi del Coro “Vocilassù”. Dialogheranno così ‘d’armonia’ tra le storiche Vacche Rosse con i nuovi canti per la Letteratura d’Appennino”.
Le Rosse, madri del Re
Il libro di Gabriele Arlotti prodotto dall’Associazione nazionale allevatori di razza reggiana (Anaborare) nell’ambito del progetto Dual Breeding (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), viene presentato per la prima volta proprio ai Martedì alla Cantoniera e riguarda l’antica razza bovina Reggiana e il valore del suo Parmigiano-Reggiano. Una storia che passa anche dall’Appennino dove questi animali si diffusero, con alcuni allevamenti storici che ancora permangono come i Nasi a Casina. Pagine, con le prefazioni di Ugo Franceschini, Giuseppe Losi e Paolo De Castro, che dimostrano come l’adattamento di questo animale al territorio (si presume arrivò dall’Est con invasioni barbariche) unito alle condizioni del potere dei Canossa (sapere dei monaci, grandi disponibilità terriere, regimazione delle acque, disponibilità di foraggi, sale, commerci…) siano stati elementi fondamentali per la nascita del padre del Parmigiano Reggiano, il formadio che, tre fratelli di Frombolara di Carpineti utilizzarono per pagare l’affitto ai monaci di Marola nel 1159. Ma c’è anche un excursus storico artistico su come il bue rosso della Natività dei Presepi sia spesso riconducibile proprio alla razza Reggiana.
APPENNINO INCANTATO
L’opera di Ubaldo Montruccoli, che vanta la prefazione del Maestro Marco Maiero, poeta della coralità in Italia, contiene nuove poesie e nuovi canti editi e inediti sulla Montagna reggiana. È già stato presentato una prima volta sabato 29 giugno 2024 alle ore 17.00 presso l’Abbazia Matildica di Marola con un singolare evento di livello culturale dove hanno trovato spazio, oltre ai dotti interventi dei relatori: Angela Chiapponi, Clementina Santi e Luciano Rondanini; recitazione, letture, racconti e canti eseguiti dal Coro “Vocilassù” di Toano e dal Coro “Voci nel vento” di Fontanaluccia - Modena. Un canto poesia di Montruccoli, “L’Ultimo Pastore”, è già patrimonio di una dozzina di cori italiani ed esteri.