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nel pomeriggio a luzzara

L’ultimo saluto a Jessica Lanzi fra lacrime e applausi

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E’ una chiesa gremita e silenziosa quella che ha atteso Jessica Lanzi per l’ultimo saluto. Arrivata sull’autoscala dei vigili del fuoco, Jessica, è passata attraverso il cordone formato dai volontari della Protezione Civile e quello dei Vigili del Fuoco. Trasportata dentro la chiesa è stata preceduta da due colleghi con la foto di lei sorridente e il suo casco poi appoggiati davanti all'altare.

In tanti sono arrivati a Luzzara per portarle l'ultimo saluto. Il parroco di Carpineti Guiscardo Mercati, il sindaco di Luzzara, Elisabetta Sottili, il primo cittadino di Carpineti Giuseppe Ruggi, Antonio Annecchini comandante vigili del fuoco provinciale,  Alessandro Sandrolini presidente della Protezione Civile di Reggio Emilia e tutti quelli che conoscevano la ragazza dal sorriso contagioso.

 

“Jessica era impegnatissima – ha detto Don Edoardo Ruina nell’omelìa – era una volontaria della protezione civile e nel cuore la voglia e quel sogno, pazientemente coltivato, di essere un vigile del fuoco. Si adoperava per il bene comune e per dare aiuto a chi ne aveva bisogno. San Paolo ha detto che nessuno vive per se stesso e tu Jessica hai cercato di vivere la tua vita il più intensamente possibile facendo tutto il possibile per gli altri. Lasci un grande dolore e lo si vede dai tanti occhi lucidi e lasci una bella immagine di noi in questo mondo”.

Il sindaco Giuseppe Ruggi

“Esprimo le condoglianze alla famiglia e a tutti i parenti da parte mia e della cittadinanza di Carpineti che qui rappresento. Non ci sono davvero parole per spiegare il dolore che tutti noi stiamo provando per la perdita di una persona straordinaria come Jessica. Era tornata a Carpineti nel 2020 e dico tornata perché la sua infanzia l’aveva passata proprio a Carpineti dove aveva frequentato le scuole elementari. Successivamente si era trasferita con la famiglia a Luzzara. Appena tornata si è subito dedicata agli altri iscrivendosi al gruppo di protezione civile comunale. Con il suo carattere la sua preparazione e la sua bontà ne è diventata la coordinatrice. Oggi mentre la salutiamo vogliamo ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi. La sua luce continuerà a brillare nei nostri cuori e nei nostri ricordi e anche se il dolore della sua assenza è profondo proviamo conforto nel sapere che ovunque ella sia sta guardando e vegliando su di noi con quel suo sorriso inconfondibile. Addio Jessica, i carpinetani ti porteranno sempre nel cuore”.

Le parole del sindaco di Luzzara Elisabetta Sottili

“Le comunità, le amministrazioni comunali e le associazioni si sono strinte attorno al dolore dei famigliari. Jessica aveva scelto due modalità di esprimersi molto impegnative: la protezione civile e i vigili del fuoco che intervengono principalmente in soccorso in situazioni di emergenza. Forse non aveva paura o forse era più forte di lei aiutare che era nel bisogno. Noi le siamo estremamente grati per questo così come lo siamo per i professionisti, per i corpi e i volontari di associazioni che sono qua presenti. Ogni giorno queste persone mettono la loro vita a servizio degli altri. Vogliamo ringraziare Jessica e la sua famiglia per i tanti doni che ci ha fatto. Preghiamo per la sua anima buona e speriamo che il suo esempio ci aiuti a diventare migliori di quello che siamo”.

Il Presidente della Protezione Civile di Reggio Emilia Alessandro Sandrolini

“Il modo migliore per ricordarla è stato quello di presenziare in questi fausti giorni. Siamo stati in tanti a renderle omaggio per ricordare il suo impegno, la competenza e la disponibilità che ha sempre dato al mondo del volontariato. Per renderle omaggio sono arrivati anche i colleghi dell’associazione toscana “La Racchetta”  dove Jessica ha prestato servizio come operatore antincendio boschivo. Senza contare tutte le persone che sono arrivate senza divisa per darle un ultimo saluto”.

All’uscita il rumore forte, doloroso delle sirene e gli applausi. Ciao Jessica.