“E’ con immenso orgoglio e un profondo senso di responsabilità che mi accingo a svolgere il ruolo di presidente dell’Unione Tresinaro-Secchia, incarico che il comune di Viano riceve per la prima volta nella storia dell’Unione".
E’ il commento del neo eletto presidente dell'Unione Tresinaro Secchia, Fabrizio Corti, già sindaco di Viano.
Il presidente Corti avrà le deleghe a organizzazione e controllo di gestione, centrale unica di committenza, stazione unica appaltante e legalità.
“Vorrei innanzitutto ringraziare i colleghi sindaci per la fiducia che hanno riposto in me”, afferma il neo presidente e aggiunge che “rappresentare Viano come presidente di un Unione che conta circa 82.000 abitanti è per me un’immensa soddisfazione, oltre che un fatto di grande rilevanza per tutto il nostro territorio. Questo momento rappresenta per noi un'opportunità unica e importante che sottolinea la volontà di tutti i membri di dare spazio anche a realtà che, seppur numericamente più contenute, possiedono un grande potenziale in termini di idee, passione e impegno per il bene comune”.
“Il mio incarico – aggiunge - si propone di costruire una visione condivisa per il futuro dei nostri comuni, valorizzando le diversità e le peculiarità di ciascuno di essi, ma sempre nel rispetto di una collaborazione sinergica che possa portare risultati concreti per tutti. È fondamentale che questo percorso di collaborazione inizi con un grande spirito di responsabilità: i cittadini si aspettano da noi un dialogo costruttivo e propositivo. Ogni polemica o divergenza legata a ideologie politiche deve rimanere sullo sfondo e servire come stimolo per migliorare e crescere insieme”.
Corti conclude affermando che “Viano e gli altri comuni dell’Unione, orgogliosi della propria storia e delle rispettive tradizioni, hanno sempre aperto le porte a chiunque desideri lavorare per il bene della comunità. Sono fiducioso che, insieme ai miei consiglieri e a tutti i membri dell'Unione, riusciremo a guidare questo progetto con determinazione e passione, affrontando insieme le sfide che ci attendono”.
