Sono stati sequestrati quattro kg di funghi e comminata una sanzionata ieri, lunedì 15 luglio, nel bosco dell’Abetina Reale, nel corso di un controllo di vigilanza delle guardie volontarie del Consorzio Altoappennino reggiano.
Massimo Bonitatibus, responsabile delle guardie volontarie spiega: "Vorrei innanzitutto sottolineare, visto che leggo tanti commenti non pertinenti, che i funghi sequestrati vengono portati nella sede dell’Unione montana. Per quanto riguarda il sequestro di ieri, è avvenuto nel giorno in cui il bosco 'riposa'. Alcune persone sono infatti entrate nel giorno di chiusura, quando è vietata la raccolta. Bisogna capire che solo rispettando le regole salvaguardiamo il bosco".
Ricordiamo infatti che esistono norme nazionali, regionali e locali che regolano le modalità di raccolta per salvaguardare l’ecosistema: i funghi rappresentano un importante elemento per il corretto equilibrio dei boschi.
Io sono abbastanza perplesso, e anche un po’ scettico, di fronte alle accelerazioni che talune correnti di pensiero vorrebbero applicare alla cosiddetta transizione ecologica, sembrandomi che un sistema non possa essere cambiato alla stregua del girare un interruttore, pur se l’obiettivo finale può essere condivisibile, ma ritengo nel contempo inconcepibile il mancato di regole semplici, come per l’appunto il rispetto del “riposo” del bosco, quanto a raccolta funghi, alla pari del non doversi disperdere nell’ambiente materiali vari (plastiche, bottigliette, involucri vari, ecc …).
P.B. 17.07.2024
Complimenti ci vorrebbero piu’ controlli. In Toscana o a Parma ti controllano molto piu’ spesso con sanzioni elevate. In Trentino o a Bolzano se ti beccano a sforare il peso sei rovinato.