Home Cronaca Predieri (SI): “Cultura, diritti e pace sono il fondamento di una società...
il discorso del consigliere e segretario locale

Predieri (SI): “Cultura, diritti e pace sono il fondamento di una società sana”

241
0

"Ho potuto discutere del buon risultato a livello montano - esordisce Predieri - riportando l'incremento positivo di voti e persone che si avvicinano a Sinistra Italiana e quindi ad Alleanza Verdi e Sinistra”. È il commento del segretario locale di Sinistra Italiana e consigliere neoeletto nella giunta Ferrari, Thomas Predieri, che sabato 6 luglio ha presenziato all'assemblea nazionale del partito.

“Il mio discorso – prosegue Predieri - si è soffermato su quei germogli che abbiamo portato in Europa e nella nostra campagna elettorale con i candidati nei comuni montani di Carpineti e Castelnovo ne' Monti: ecologismo, socialismo, pacifismo e transfemminismo. Tematiche care alle giovani generazioni e non solo, ma che sentono in primis l'ingiustizia di un sistema economico-politico sempre più opprimente e creatore di incertezze per il futuro. Mi sono potuto confrontare con Marilena Grassadonia, che ringrazio per aver riconosciuto il nostro impegno di giovani anche mettendoci in gioco alle scorse comunali, con il presidente di Sinistra Italiana, Nichi Vendola, e con esponenti nazionali e regionali del partito”.

“Se volessimo fare un'analisi del voto dell'8 e 9 giugno in montagna – aggiunge  - come SI, abbiamo messo in gioco 3 giovani, due uomini e una donna, tutti e tre under 35, a dimostrazione della giovane età di chi si avvicina a noi in questi territori. Per un partito che in montagna ha iniziato a tesserare seriamente a gennaio di quest'anno è comunque un ottimo risultato, raggiungendo come AVS il 4,42% a livello di Appennino, un incremento di più di un punto percentuale rispetto alle politiche del '22. Prossimo impegno politico sono le regionali in Emilia-Romagna, appuntamento che sicuramente ci impegneranno da fine agosto ad ottobre di quest'anno”.

E conclude: “Trovo importante legare le deleghe riconosciutemi dal sindaco alla mia attività a livello provinciale e nazionale, poiché penso e credo che cultura, diritti e pace siano il fondamento di una società sana e prospera. D'altronde sono tre ambiti che portano al centro sempre un concetto fondamentale: il futuro di tutti e tutte."