Sara Fantini, medaglia d’oro agli Europei di Roma nel lancio del martello che si sono conclusi da poco, è tornata ad allenarsi a Castelnovo ne’ Monti, in vista delle Olimpiadi di Parigi dove sarà in gara l’8 agosto, con le qualificazioni nella sua specialità. L’atleta azzurra del gruppo sportivo carabinieri, allenata da Marinella Vaccari, sta lavorando al Centro Coni in collaborazione con l’Atletica Castelnovo Monti.
“Sono molto contenta di essere qui – ci racconta Sara - ringrazio tutta l’amministrazione comunale, l’Atletica Castelnovo che mi ha voluta fortemente e mi ha messo nelle condizioni migliori di potermi allenare. Sono molto determinata perché comunque questa è una stagione importante. Da quest’inverno sapevo che mi stavo preparando per delle cose davvero incredibili, tra cui appunto gli europei a Roma che sono stati un’emozione indescrivibile. Ora si pensa alle Olimpiadi, lavorando tanto, in questo momento sono semplicemente fiduciosa. So che il percorso che stiamo facendo è quellolancio d giusto”.
“Questo è stato un anno fatto di alti e bassi - continua - e sono assolutamente convinta che tutto quello che ho imparato mi aiuterà a diventare un atleta migliore. Ora, tutto quello che verrà è ben accetto. Io ho le mie idee, so quello che posso fare, quello che posso valere, ma come ho fatto agli europei, non ho nessuna intenzione di pormi dei limiti e degli obiettivi. Semplicemente voglio andare là nella miglior condizione possibile. E qui ci stiamo allenando veramente bene e a pieno regime”.
E a chi accarezza un sogno, anche quello olimpico Sara lancia un messaggio: “Chiunque abbia qualsiasi tipo di sogno, dico di cercare di perseguire il proprio obiettivo, di andare avanti ma con un’apertura mentale a 360 gradi perché comunque la vita è bella, ci sono tantissime cose, ci sono tantissime opportunità. Importante porsi degli obietti ma non limiti, sia a livello fisico sia a livello mentale: fare fatica tutti i giorni ma allo stesso tempo avere anche la consapevolezza che ti stai costruendo come una persona migliore, un’atleta migliore. La vita bisogna viverla davvero a tutto tondo. Poi quello delle Olimpiadi è un sogno enorme e già pensarci, pensare così in grande è di per sé qualcosa di eccezionale”.