Un confronto tra il sindaco di Vezzano, Stefano Vescovi e Marco Materazzi, negli studi di Radionova, a Castelnovo ne’ Monti. Lo propone il presidente della Cooperativa Novanta e direttore editoriale di Redacon e di Radionova, Gabriele Arlotti.
“Da un lato – spiega Arlotti – potrebbe essere un’occasione pubblica per avere un chiarimento e concludere il confronto andato in scena in queste ore con una auspicata stretta di mano per un caso che merita di essere chiuso, tra persone consapevoli che ragionano. Dall’altro, c’è la necessità, oggi più importante che mai, di dare il buon esempio ai giovani sia sui valori dello sport sia sull’utilizzo consapevole dei social, temi cari alla nostra cooperativa sociale che fa informazione nell’Appennino”.
“Siamo certi - conclude - che tra persone ragionevoli questa cosa si possa discutere serenamente a voce: i nostri studi sono a disposizione. Se il sindaco Vescovi e Materazzi accettassero il nostro invito ci impegneremo a regalare loro le maglie di Juventus e Inter però invertite in base alla fede calcistica”.
In questi due giorni sta andando in scena sui social un’ondata di odio senza precedenti che ha costretto il sindaco Vescovi a chiudere i suoi profili social, consigliato dallo stesso social network. Ma non mancano insulti neanche nel profilo di Materazzi.
La polemica non si placa. E il sindaco valuta se si configurano reati per valutare eventuali querele.
I fatti
Tutto è nato da un commento che il sindaco Vescovi ha postato sotto una foto di Materazzi: “Vergogna del calcio italiano. Miracolato". E l’ex giocatore ha ripostato quel commento
Questo il testo del suo post: “Ieri sono tornato da e ho ritrovato su quel campo gente con cui ho condiviso una delle gioie sportive mie più grandi. Ho fatto una foto, l’ho postata e un individuo mi scrive cose senza senso e per di più non inerenti sicuramente alla nazionale italiana. Incuriosito cerco il suo profilo e mi accorgo che mi segue. A questo punto cerco di capire la sua infelicità. D’altronde non si può avere tutti la stessa fede, ma la cosa più vergognosa è che questa persona è un sindaco in carica. Scusate, di solito nemmeno li considero, ma uno che dovrebbe far bene alla comunità va premiato”.
Il sindaco Vescovi ha poi spiegato che quel messaggio era riferito ai comportamenti «scorretti» tenuti da Materazzi nella sua carriera sportiva e aveva invitato l’ex calciatore per il futuro "a non mettere in pubblica gogna nessuno, valutando che ci sono persone che non reggono determinate cose".