Dal 1 luglio ripreprendono le presentazioni letterarie estive a Castelnovo Monti, nel cuore del centro storico in piazza delle Armi. “Piazza Parola” ,così il nome della rassegna, vedrà tutti gli appuntamenti iniziare alle ore 21: come sempre il ciclo di incontri è a ingresso gratuito, e in caso di maltempo ci si sposterà al Teatro Bismantova.
La prima serata, l’1 luglio, vedrà la presentazione de I diari di Dante, di e con Riccardo Starnotti, con interventi musicali di Giorgio Genta e Davide Scifo alle chitarre. A moderare l’incontro sarà Thomas Predieri. L’evento rientra nel cartellone del “nonFestival” L’Uomo che cammina. Starnotti è uno studioso esperto di Dante Alighieri e la Divina Commedia, ma è anche guida turistica, ambientale e “dantesca“, come gli piace definirsi, a Firenze e in Toscana. Promotore del progetto Tour Danteschi, dove propone itinerari a tema nei luoghi solcati dal sommo poeta durante l’esilio o menzionati nella Divina Commedia, come la Pietra di Bismantova.
Piazza Parola proseguirà poi l’8 luglio con la presentazione di Le radici dell’orgoglio, di e con Giorgio Umberto Bozzo, che dialogherà con Thomas Predieri. Il podcast Le radici dell’orgoglio (leradicidellorgoglio.it) è un progetto a lunga serialità, reso disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme, che si è prefisso lo scopo di ripercorrere la storia del movimento e della comunità Lgbtqia+ nel nostro Paese. Il documentario sonoro è stato un primo risultato della lunga ricerca e della raccolta di materiali e testimonianze compiute negli ultimi trent’anni da Bozzo, autore radiotelevisivo, drammaturgo, regista teatrale e produttore culturale.
Il 15 luglio sarà la volta di Ossa di serpe in luce dorata, di Stefano Raspini, che dialogherà con Simona Sentieri ed Elisa Pellacani, con intermezzi musicali di Katya Sentieri (voce), Francesco Bergonzani e Vincenzo Sportelli (chitarre). Raspini è “un talento in divenire che scrive d’istinto e uccide non solo d’estate. Nel 1990 ricomincia con la letteratura che gli ritorna come un boomerang grazie all’amico scrittore Giuseppe Caliceti. Dopo aver ispirato al Calice due libri Fonderia italghisa e Battito Animale, si dirige verso la sua poesia”. Un autore e un personaggio che non lascia mai indifferenti.
Il 22 luglio presentazione duplice, con due volumi protagonisti, per un excursus dedicato a quattro secoli di storia: si tratta di Con la legge o la spada, di e con Michela Rivetti, e Stella Rossa, di e con Claudio Bolognini. A moderare la serata sarà Thomas Predieri. Il libro della Rivetti è ambientato a Reggio nel 1507: la discordia domina le grandi famiglie, schierate o coi Conti Bebbi o con gli Scajoli. Basta una parola a scatenare risse e i primi morti giacciono nelle strade. Colpiti da un severo bando, tre dei giovani Bebbi devono lasciare la città, ma dove non arrivano magistrati corrotti, giungono i sicari. Lacerati dal lutto, i fratelli braccano gli assassini.
Bolognini invece racconta una storia che parte a Bologna nel 1944: i partigiani liberano dal carcere di San Giovanni in Monte i compagni prigionieri. E per creare confusione aprono le celle anche ai detenuti comuni. Paolo, un ragazzo finito in galera per un piccolo furto, si ritrova libero e finisce sull’Appennino bolognese tra i partigiani della Stella Rossa.
La serata successiva sarà il 29 luglio, con al centro Il meteorologo di Sarajevo, opera di Libera Iannetta e Slobodan Fazlagic. Fazlagic sarà presente per dialogare con il Sindaco Emanuele Ferrari. È la storia di un meteorologo che si occupa del tempo quando i tempi seguono l’asse conforme alla vita ordinaria. Ma quando si trova nel mezzo di una guerra ed accerchiato in un assedio che tende a spostare le lancette dell’orologio indietro di secoli potrebbe lasciare perdere il suo mestiere oppure cercare di portarlo avanti e potenziarlo con qualcosa che non può essere colpito dalle granate, con lo spirito di libertà che preserva le consuetudini di una popolazione che nella comunanza pacata trova le energie per rispondere alla disumanità.
La serata del 5 agosto è già programmata al Teatro Bismantova, perché prevede lo spettacolo Io…Lei, di Valeria Calzolari, per la regia di Marco Santachiara con adattamento di Elisa Lolli, con Monica Borciani, Luca Drogo e la stessa Calzolari.
Ultima presentazione il 12 agosto per il romanzo La scalata, di Armido Malvolti e Giordano Simonelli, in dialogo con Emanuele Ferrari. Si tratta del capitolo conclusivo della “Trilogia del Conte”, così definita perché uno dei protagonisti è un Conte, ultimo discendente di un Casato con radici storiche in Garfagnana. Gualtiero, questo il suo nome, non ha eredi a lui conosciuti e li cerca in varie direzioni.