Home Cronaca Nismozza: va in pensione Dino Canovi, chiude così l’ultima pizzeria
Dopo 33 anni di onorato servizio

Nismozza: va in pensione Dino Canovi, chiude così l’ultima pizzeria

2009
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Dino Canovi

Sono molti i commenti a corredo di una nota comparta sulla pagina facebook "Quelli che ...L'Appennino Reggiano.
Ma qual è l'argomento tanto dibattuto ... la chiusura dell'unico Bar/pizzeria a Nismozza. A farcelo sapere è il titolare Dino Canovi che dice "lo so vi mancherà il profumo del pane, la pizza, il risotto, i funghi freschi e le meravigliose grigliate. A me "MANCHERETE VOI", la mia meravigliosa clientela, sia del bar che del ristorante. Grazie per questi meravigliosi 33 anni passati assieme.
Da oggi (4 giugno) resteremo chiusi per cessata attività. Grazie, grazie e grazie ancora, un abbraccio affettuso a tutti.
Quindi dopo 33 anni il locare aperto nel 1991 dove prima si trovava una ex scuola e poi una abitazione privata,ha chiuso lasciando il paese di Nismozza sprovvisto sia di un bar che di una pizzeria.

Citiamo alucuni commenti apparsi sotto questa notizia, dice:
Andrea Poletti: grazie di tutto a Dino e a tutti voi! Quante mangiate e serate in compagnia. Che bei ricordi! Atmosfera unica, per me.Ora magari ci vedremo di più in giro! Buon meritatissimo riposo.
Giuiliana Schianchi: siamo sempre stati bene, in estate e in inverno. Quando ero un po' triste Gianpaolo mi diceva: andiamo da Canovi che il suo risotto ai funghi ti farà sorridere!
Maria Terea Filippini: bellissimo posto, accogliente, famigliare, un giretto per il paese e una ottima mangiata, auguri ora per una vita più rilassata.
Giuliano Macchi: quanti risotti e quante pizze. Lasci un vuoto, mi mancherà quella atmosfera familiare e l'ottima cucina, eri un punto di riferimento importante per tutta la montagna.
Buona pensione a te e a Irene.
Francesco Rossi: ueste notizie sono pugnalate nello stomaco a coloro che la montagna la debbono vivere quotidianamente e pure a coloro che la montagna la frequentano occasionalmente, queste attività sono il cuore ed il motore della società appenninica, vero centro di socialità e famigliarità per tutti noi che amiamo questi luoghi.

Interpellato il sindaco Enrico Ferreti ha detto che "adesso vedremo come affrontare anche questo ulteriore problema, Nismozza si trova alle pendici del monte Ventasso ed è un luogo frequentato dai turisti. A Dino e Irene auguri di una meritata pensione".

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