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in ritiro a Ligonchio

Tre giorni fra sport e disabilità con la nazionale italiana pallavolo sordi

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Nel weekend appena passato Ligonchio è stata invasa dagli atleti della Nazionale Italiana Pallavolo FSSI (Federazione Sport Sordi Italia). I giocatori si sono infatti radunati nella cittadina dell’alto crinale per l’ultima parte della preparazione in vista dei campionati mondiali sordi che verranno disputati ad Okinawa in Giappone.

Tre giorni di lavoro intenso e non solo. Gli azzurri hanno avuto anche momenti di svago che hanno permesso loro di vedere, seppur in poco tempo, le bellezze paesaggistiche e dell’ingegno dell’uomo di Ligonchio.

Sabato l’incontro più atteso fra gli studenti della scuola primaria di Cavola, in gita scolastica, e gli atleti della Nazionale. Tante le chiacchiere fra sport e disabilità tra i ragazzi e i docenti. Il tempo di una partitella sottorete e poi tutti a pranzo in un clima conviviale e di amicizia.

Durante il pranzo l’assessore alla scuola ed alla disabilità del Comune di Ventasso, Franco Baccini, ha fatto visita agli Azzurri e studenti presso il Rifugio dell’Aquila, portando a tutti i saluti del Comune di Ventasso e della Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano. All’incontro in palestra sono intervenuti anche Roberto Zanini, presidente di Appennino Volley Team, Franco Castagnetti del Centro Tecnico Federale Sport Sordi di Castelnovo ne’ Monti, Andrea Dallari della Cooperativa di Comunità San Rocco di Ligonchio e Tiziana Barbero, interprete della Lingua dei Segni Italiana.