Un 54enne calabrese residente a Castellarano è stato arrestato perché a suo carico pendeva un provvedimento di cumulo pene concorrenti di 11 anni e 3 mesi.
Dall’anno 2004 si è reso responsabile nelle province di Bologna Modena, Ferrara, Crotone e Pavia, dei reati di ricettazione, furto, porto abusivo di armi appropriazione indebita, bancarotta fraudolenta e altro, venendo riconosciuto colpevole dai competenti Tribunali.
Nel gennaio 2023, con ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, aveva ottenuto la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale.
L’ultima condanna del tribunale di Pavia, a 4 anni e 2 mesi più 1.500 euro di multa, si riferisce a fatti che hanno visto l’uomo, in concorso con altre persone, rendersi responsabile del reato di furto aggravato, ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Furono i carabinieri di San Polo d’Enza ad accertare che in località Bornasco, in provincia di Pavia, all’interno di due capannoni erano stati nascosti tre camion con la refurtiva. In quella circostanza il 54enne veniva trovato in possesso anche di una pistola a tamburo completa di cartucce.
Durante l’attuazione della misura, è sopraggiunta l’esecutività della nuova condanna, motivo per cui è stato emesso l’ordine di esecuzione.