Sta per calare il sipario sul festival di cinema, scienza e filosofia Giano
L’ultimo appuntamento sarà giovedì, 23 maggio: a partire dalle 19.45 al Teatro Bismantova ci sarà un piccolo aperitivo, seguito alle 20 dalla proiezione di Incontri ravvicinati del terzo tipo, film di Spielberg del 1977 con protagonisti Richard Dreyfuss e Francois Truffaut. Il tema della serata saranno “la pseudoscienza, e i motivi per cui gli alieni non hanno costruito le piramidi”, sui quali dialogheranno Fabio Canessa, scrittore e direttore artistico del festival Giano, e Roberto Fieschi professore emerito di fisica all’Università di Parma. Fieschi nel corso della sua attività accademica ha toccato vari campi: raggi cosmici, fisica molecolare, termodinamica dei processi irreversibili, meccanica statistica e, soprattutto dal 1960, fisica dello stato solido.
Iniziato lo scorso ottobre, si è sviluppato sulla proposta di grandi film abbinati a incontri e dibattiti con grandi ospiti, per parlare di temi che disegnano il nostro contemporaneo, da quelli più universali e classici, ai più attuali e specifici. Tanti gli ospiti intervenuti, tra cui la regista Liliana Cavani, la pianista Rossella Spinosa, la scrittrice e sceneggiatrice Silvia Scola, il musicista Massimo Zamboni, gli scienziati Vittorio Gallese, Riccardo Zecchina, Marco Salucci, Luca Bindi, Silvano Fuso e tanti altri.
Il festival Giano è una proposta del Comune di Castelnovo ne’ Monti, il Teatro Bismantova, insieme a Thedotcompany, società di progettazione di servizi digitali e casa editrice, ed Energee3, società di servizi alla trasformazione digitale.
Per maggiori informazioni: www.giano-festival.it.