Nella notte tra venerdì e sabato il cielo dell’Appennino, così come in gran parte del nostro Paese, ha offerto uno spettacolo magico, tipico del Nord Europa: l’aurora boreale, dovuto ad una delle tempeste geomagnetiche più intense degli ultimi anni. Il cielo si è tinto di rosa, di rosso, viola.
Un evento annunciato e quindi atteso, a causa della tempesta geomagnetica che sta colpendo la terra in queste ore e che ha reso l’aurora boreale visibile a insolite latitudini in diverse parti d’Europa.
Uno spettacolo documentato anche attraverso i social.
“Un evento eccezionale – afferma Andrea Bertolini, direttore di Reggio Emilia Meteo - una tempesta geomagnetica estrema (G5, K index a fondo scala 9), classificata così dal gruppo di ricerca americano che segue questi fenomeni. Non succedeva dall'ottobre 2003. L'aurora boreale ha continuato a manifestarsi, con intensità variabile, per tutta la notte, fino all'alba.”.
“Quella di ieri sera è stata un’aurora imponente – spiega - l’apice è stato intorno alle 10:30 visibile a occhio nudo, poi si è rivista nuovamente poco dopo le 24:00. La tempesta geomagnetica non è finita e stanno giungendo altri impulsi di vento solare, quindi non è escluso che si possa ripresentare anche nella prossima notte magari in forma limitata, lontano dall'inquinamento luminoso”.
Quindi questa notte occhi puntati a Nord e chi non dovesse riuscire potrà osservare le webcam del Monte Cusna e Colli di Borzano, di Reggio Emilia Meteo.