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“Donne scienziate”: un progetto a Canossa

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Lunedì 13 maggio si concluderà il progetto ‘Donne Scienziate’, per le ragazze e i ragazzi delle classi seconde, organizzato dalla biblioteca comunale di Canossa L.L. Ghirardini, in coordinamento con la scuola secondaria di I° grado ‘GregorioVII’ di Ciano d’Enza.

Il progetto ha dedicato un’attenzione particolare alle storie, alle emozioni e ai sogni di donne scienziate, dando rilevanza all’aspetto umano e facendo leva sul tema dell’impegno e della dedizione che sicuramente nella vita di tutti noi può portare a buoni frutti. Il percorso progettuale è stato suddiviso in quattro appuntamenti.

Il sindaco di Canossa, Luca Bolondi ha sottolineato “l’importanza nel riconoscere i valori personali di ciascuno di noi attraverso la cultura, lo sport e le sane relazioni con il mondo che ci circonda. Il tutto ci aiuta a diventare uomini e donne con solidi valori civili, che aiutano sicuramente nella vita individuale di tutti i giorni. E’ nostro desiderio fare emergere le nuove generazioni attraverso questi progetti, è necessario fare emergere i nostri giovani, parlare a loro con semplicità e ascoltare le loro emozioni o paure”.

Il programma

Nel corso del primo incontro - presentazione del progetto alle classi e sottolineato principalmente i fattori ‘curiosità’ e ‘determinazione’ nelle Donne, presentando e analizzando le scienziate: Laura Bassi, Marie Curie, Rita Levi Montalcini e Margherita Hack. Si è poi passati al secondo incontro, trattando il tema della splendida realtà di TIWS – Top Italian Women Scientists, Club che raccoglie molte delle migliori scienziate italiane in campo biomedico promosso da Onda, costituitosi nel maggio 2016 e presieduto dalla Dott.ssa Adriana Albini.  Il gruppo riunisce eccellenze femminili, donne che si contraddistinguono per un’alta produttività scientifica e un alto numero di citazioni, che hanno dato un sostanziale contributo allo sviluppo in campo biomedico, nelle scienze cliniche e nelle neuroscienze. L’obiettivo di TIWS è quello di promuovere la ricerca condotta dalle donne e avvicinare le giovani a questo mondo. Un ampio focus di collegamento è stato dedicato a EWMD - European Women’s Management Development, presentando la figura della Dott.ssa Nadia Caraffi. EWMD, si rivolge a donne in posizioni di responsabilità e a imprese che condividano una visione di equità e meritocrazia, agendo nella società con uno spirito di scambio e di pariteticità.

Il terzo appuntamento, con funzione di consolidamento dei precedenti, si è tenuto lunedì 6 maggio 2024 presso la Scuola Secondaria di Canossa alla presenza dell’Amministrazione Comunale, della Biblioteca Comunale che insieme alle docenti e alle classi seconde hanno accolto con grande commozione le Dottoresse Adriana Albini e Nadia Caraffi.

Un incontro speciale ed emozionante che ha visto Adriana Albini e Nadia Caraffi dialogare, attraverso un intervista svolta delle studentesse e dagli studenti di Canossa.

Si è creato un dialogo molto piacevole che ha messo in luce il valore dello studio, dell’amicizia, della famiglia e delle doti personali che ognuno di noi può riconoscere e utilizzare ‘al meglio’ nella propria vita, il tutto passando dal racconto immediato della Dott.ssa Albini sulla sua vita, sull’importanza della Scienza a livello internazionale, sulla sua professionalità e attività scientifica - nel 1985 spiega che mise a punto un modello di “metastasi in provetta” che sarà poi usato in tutto il mondo per la facilità d'uso ed il basso costo. In seguito il modello sarà da lei utilizzato anche per lo studio dell'angiogenesi,

L’ultimo appuntamento previsto per lunedì 13 maggio, presso il Teatro Comunale di Canossa, con il Laboratorio Scientifico dal tema ‘Pianeta Insetti’ condotto da una Biologa e che permetterà ai nostri studenti di collegare a questo progetto una ulteriore figura femminile impegnata in campo scientifico. Il Laboratorio è organizzato grazie alla collaborazione con Enti Parchi Emilia Centrale.