900mila euro per migliorare l’organizzazione e la qualificazione della Polizia locale
900mila euro a disposizione di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana per finanziare progetti che andranno a migliorare l’organizzazione e la qualificazione della Polizia locale: 700 mila per gli investimenti e 200mila per la promozione. Stanziamenti che finanzieranno l’istituzione di nuovi corpi di polizia, la digitalizzazione delle procedure, il potenziamento del coordinamento e la collaborazione tra i comandi, il miglioramento di strumenti e strategie organizzative fino alla realizzazione di progetti sperimentali e innovativi di rilievo regionale.
Al via il nuovo bando della Regione Emilia Romagna per promuovere dunque la diffusione di moderne sale operative delle polizie locali e intende qualificare la dotazione di apparecchiature per migliorare le attività di controllo su strada: dagli etilometri ai kit di verifica dei falsi documentali, dai lettori portatili OCR per le targhe connessi alle banche dati nazionali in grado di individuare rapidamente i veicoli non assicurati e senza revisione periodica, oltre ai kit per il controllo dei cronotachigrafi digitali (dispositivi che registrano la velocità e distanza di un veicolo, insieme all'attività del conducente).
Inoltre, potranno essere sviluppate forme di collaborazione pubblico/privata in materia di sicurezza, con l’utilizzo del volontariato, e della figura degli street tutor e del controllo di comunità. Spazio anche a progetti che sostengano la sperimentazione di forme di condivisione strutturali per l’utilizzo e lo scambio di dotazioni, strumentazioni, specializzazioni o eccellenze di diversi comandi di polizia locale, per migliorare ed estendere il servizio sui territori.
Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il 27 maggio 2024 tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected].
I contributi sono concessi al massimo al 90% dell'importo delle spese ammissibili, fino a un massimo di 50mila euro per le spese di investimento e di 14.200 euro per quelle correnti.
Il bando riguarda i progetti avviati dal 1^ gennaio 2024, e che dovranno terminare entro il 31 dicembre 2024, e la rendicontazione finale dovrà essere inviata dagli Enti locali alla Regione entro il 31 marzo 2025.
Titolo fuorviante in quanto al massimo saranno 40 mila euro per ente e non 900 mila come potrebbe apparire. Cifra importante si ma ben diversa. Comunque, saro’ vecchio e nostalgico, ma mi manca il vecchio vigile di paese nato e cresciuto in montagna che conosceva tutti e tutti lo conoscevano. Mi manca come punto di riferimento locale per ogni esigenza o necessita’, sempre presente tra le gente in paese o in comune. Ora li vedi passare in auto e non sai chi sono. Sara’ la modernita’ ………