Villa della Ginestre, presentato 'Il rumore dei miei passi': l’autobiografia di Domenico Reggioni
Nella casa residenza anziani Villa della Ginestre, gestita da Coopselios, lo scorso 30 marzo, è stato organizzato un evento per la consegna delle pubblicazioni dell’autobiografia di Domenico Reggioni.
Sono intervenuti all’appuntamento la figlia Hillary e il suo ADS Iacopo Fiorentini (presidente della locale Croce Verde); alcuni residenti e operatori della struttura.
Il progetto individualizzato sulla raccolta biografica di Domenico, seguito dalla OSS Claudia Ricci, è stato pensato durante il periodo della pandemia per offrire a Domenico uno stimolo a raccontarsi e, man mano che il racconto si sviluppava, si è rivelato un’occasione per ripensare e valorizzare la sua intensa storia di vita, davvero avventurosa e variegata.
A lui, che ama solitamente raccontare di sé in modo frammentario, è stato chiesto di mettere “nero su bianco” tutte le esperienze, rispettando il più possibile la cronologia degli eventi. Lui ha accettato di buon grado e, una volta alla settimana, è stato lui stesso a ricordare a Claudia (soprannominata Maestra d’Arte) l’appuntamento per raccontare e trascrivere una nuova avventura: tutti gli scritti sono stati eseguiti da lui (stampato grande) su un quaderno apposito e non corretti nella scrittura, per lasciare intendere la sua ironia e i suoi pensieri.
Claudia ha poi trascritto tutto l’elaborato che, correlato di fotografie, è stato inviato dell’Ufficio Comunicazione di Coopselios per l’impaginazione e la pubblicazione.
Domenico, ignaro della sorpresa a lui riservata, è arrivato all’appuntamento incuriosito e stupito ed è stato accolto da un caloroso applauso da tutti i presenti; è stato felice di incontrare Iacopo (che lui affettuosamente chiama “il mio tutore”) e riabbracciare la figlia Hillary.
Domenico si è commosso a più riprese, in particolare durante la visione del video preparato da Claudia per raccontare tutto il progetto: “il mitico Jimmy” ha orgogliosamente firmato le copie del libro che sono poi state consegnate agli amici.