Addio inverno: a Rodogno si brucia la Vecchia
Tutti riuniti intorno al fuoco, grandi e piccoli, ai campi sopra La Valle a Rodogno di Vetto, per dare il benvenuto alla primavera: bruciare la vecchia.
La tradizione vuole che questo fuoco si accenda il sabato di Pasqua, un modo per lasciare alle spalle il periodo della quaresima e aprirsi alla vita nuova della Resurrezione pasquale ma a causa del maltempo si è dovuto rimandare di una settimana.
"Bruciare la Vecchia negli anni ’80 era una tradizione che si perpetrava ancora nell’alta Val d’Enza. A Rodogno dopo alcuni anni di stop, e con la bruciatura solo di ramaglie di potatura, avviene ancora il sabato prima del giorno di Pasqua. È un’usanza antichissima che probabilmente ha attraversato i secoli: annuncia la primavera, una vita nuova, è un auspicio di prosperità, di fertilità, di fecondità, un augurio di un futuro promettente per la campagna e per la vita".