Tagli alla sanità: a rischio i fondi per il Sant' Anna
"A rischio a Reggio Emilia oltre 8 milioni per il miglioramento sismico al Sant’Anna di Castelnovo ne’ Monti” e oltre 3 milioni di euro l’analogo intervento all’ospedale di Guastalla".
Lo dicono i consiglieri regionali reggiani Ottavia Soncini, Stefania Bondavalli, Andrea Costa e Federico Amico.
Un rischio legato ai “continui i tagli del Governo Meloni sulla sanità pubblica: il Decreto Legge 19/2024, infatti, cancella 1,2 miliardi di euro per la realizzazione di opere per la sicurezza sismica e la sostenibilità delle strutture ospedaliere del nostro Paese".
“I cantieri - proseguono i consiglieri - sono già in corso e se il Governo non fa retromarcia, come chiesto da tutte le Regioni all’unanimità, sul DL 19/2024, non saremo in grado di pagare le fatture di investimenti già cantierati. A Reggio sono interventi utili a potenziare la sanità pubblica dei territori decentrati, dalla bassa alla montagna. Il Governo continua a fare il gioco delle tre carte, dice di stanziare risorse per la sanità pubblica, ma all’atto pratico le sottrae ai territori e alla pianificazione regionale. Un pessimo esempio di come la leale collaborazione istituzionale non sia una priorità della destra. Infatti, in Consiglio Regionale, a questa richiesta Lega e Fratelli d’Italia hanno votato contro”.
