Sarà dedicata ai “Giovani & Sport. Il ruolo dell'industria” l’Assemblea annuale dei Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia, che si terrà giovedì 28 marzo dalle ore 15,30 all’Auditorium Credem, a Reggio Emilia.
Una riflessione sulla relazione tra imprese, sport e giovani, come chiave per il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi dell'Agenda 2030, connessi alla sostenibilità sociale.
Il programma, che sarà coordinato giornalista di Class CNBC Elisa Piazza, prevede il saluto iniziale di Roberta Anceschi, Presidente Unindustria Reggio Emilia, le testimonianze di Giulia Ghiretti, campionessa paralimpica di nuoto e Loris Vezzali, professore ordinario di Psicologia Sociale Unimore.
Seguirà una conversazione tra Ettore Bergamaschi, Immergas; Veronica Bartoli, Pallacanestro Reggiana; Gianluca Melli, Isiplast e Valeria Prampolini, E80 Group. Tra gli ospiti interverrà anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che trarrà le conclusioni dell’incontro.
Informazioni per partecipare: tel. 0522409764, www.unindustriareggioemilia.it
Ha detto
La presidente dei Giovani Industriali reggiani Marianna Brevini: “Da anni diverse imprese, anche sul territorio reggiano, investono nello sport non solo per una scelta di marketing e comunicazione, ma perché si identificano nei valori etici propri dell’ambito sportivo e forniscono così un contributo che in molte situazioni si rivela vitale per la sopravvivenza e lo sviluppo di interi movimenti. In questo contesto l’impresa assume quindi un ruolo sociale determinante. Una relazione positiva tra imprese, sport e giovani può rappresentare infatti la chiave per il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi dell’Agenda 2030: la tutela della salute e del benessere, la diffusione di un’istruzione di qualità, l’uguaglianza di genere, favorire città e comunità sostenibili, permettere la costruzione di società eque, pacifiche e inclusive. Lo sport ha infatti un importante valore educativo e preventivo rispetto ad alcune patologie sociali, è luogo di valorizzazione della persona e del suo vivere in comunità, di inclusione sociale e lotta a fenomeni come razzismo e bullismo. I Giovani Imprenditori concludono il programma di iniziative associative dedicato ai giovani, con un’attenta riflessione sul valore dello sport per il benessere dei ragazzi, delle famiglie, delle imprese e delle intere comunità”.