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80 anni dalla strage

Bondavalli: “Il Governo sblocchi i risarcimenti per i parenti delle vittime di Cervarolo”

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Bondavalli: “Il Governo sblocchi i risarcimenti per i parenti delle vittime di Cervarolo”

Un appello della Consigliera Regionale Stefania Bondavalli, Capogruppo in Regione della lista “Bonaccini Presidente”, arriva a ridosso delle celebrazioni dell’ottantesimo anniversario di una delle più cruente stragi che il regime nazifascista perpetrò ai danni di 24 uomini, inermi, indifesi, e, soprattutto, innocenti, tra cui anche un disabile e il prete del paese.

“Basta tentennamenti ed esitazioni. Il Governo sblocchi i doverosi e giusti risarcimenti per gli eredi delle vittime della strage nazifascista di Cervarolo”.

Una ricorrenza che, come tradizione, sarà celebrata con una giornata dedicata al ricordo nei luoghi dell’eccidio, a cui la consigliera Bondavalli parteciperà insieme al Sindaco di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi, ad altri rappresentanti delle istituzioni e a tutti i cittadini presenti.

“L’antifascismo non ha colore politico, né necessita di patenti specifiche - sottolinea Bondavalli -. È parte integrante della nostra storia e del nostro DNA. Essere a Cervarolo, domani (24 marzo), è un dovere civico e morale”.

La ricorrenza di quest’anno, tuttavia, assume un significato ancora più forte proprio per la nota vicenda dei mancati risarcimenti agli eredi di quelle 24 vittime: “C’è una sentenza emessa dal tribunale militare di Verona, passata in giudicato, che ha condannato all’ergastolo gli esecutori di quell’efferata strage, obbligando al contempo la Repubblica Federale Tedesca al risarcimento del danno. La quale, però, si è sempre rifiutata di darvi esecuzione - spiega Bondavalli -. Una situazione di impasse, sbloccata dal meritorio intervento del Governo Draghi che, attraverso le disponibilità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha istituito un fondo a favore degli eredi e discendenti delle vittime di tutte le stragi di un periodo buio e drammatico della storia d’Italia, i cui conti devono essere chiusi definitivamente”.

Tuttavia, quei ristori ai 10 eredi ancora in vita non sono arrivati: “L’Avvocatura dello Stato impugna sistematicamente tutte le sentenze pronunciate su questi procedimenti ed i tempi impiegati dal Ministero dell’Economia e Finanze per sbloccare i fondi sono lunghissimi. Una situazione incredibile, che non fa altro che alimentare sospetti sulla reale volontà di questo Esecutivo di dare corso ai risarcimenti - aggiunge la Consigliera regionale -. Bene hanno fatto i parlamentari reggiani del PD Ilenia Malavasi e Andrea Rossi ad incalzare l’Esecutivo Nazionale con gli strumenti a loro disposizione”.

Ma in questa battaglia, i parenti delle vittime dell’eccidio di Cervarolo saranno ancora meno soli: “Anche le istituzioni territoriali, come la Regione, devono recitare un ruolo attivo per giungere ad un esito positivo della vicenda -conclude Stefania Bondavalli -. A tal proposito ho presentato un’interrogazione alla Giunta regionale, che arriverà in Aula durante il Question time della prossima settimana, perché si attivi direttamente sulla questione, anche rapportandosi con Governo e Ministero dell’Economia e delle Finanze, esercitando pressione affinché quei fondi vengano finalmente sbloccati”.