Scuola "E.Fermi", Cineroli: "A fine mese l'inizio dei lavori di demolizione"
A breve partiranno i lavori per la “demolizione e ricostruzione della scuola di primo grado E.Fermi”. Un edificio che sarà costruito nell’ottica della sicurezza sismica e a impatto ambientale zero, realizzato con fondi Pnrr per un importo di euro 4.264.424,29, su una superficie di 900 metri quadri complessivi, costruito su tre piani e in grado di accogliere fino a 120 alunni. Per maggior sicurezza degli alunni, è previsto poi un nuovo ingresso da Via Fratelli Meglioli.
Oltre ad ospitare l’Istituto comprensivo troverà collocazione uno spazio dedicato al punto d’ascolto della Caritas, un ufficio di accoglienza per i cittadini, per i cittadini in difficoltà. La nuova struttura, infatti, è stata progettata per avere anche usi polivalenti extrascolastici.
Facciamo il punto sull’avvio dei lavori con Maurizio Cineroli, assessore ai lavori pubblici.
“I nostri cantonieri hanno provveduto a smantellare e liberare l’edificio, soprattutto a portare via materiali ‘recuperabili – dichiara l’assessore - ad esempio su quell’edificio era stato fatto un investimento di riqualificazione energetica solo pochi anni fa, quindi si è provveduto a prendere tutto il meriale. Sarà bonificata una piccola area e a fine mese o inizio del mese di aprile inizieranno i lavori di demolizione che dovrebbero durare poco più di un mese per effettuare la demolizione e poi saranno pronti per le fondazioni. Ovviamente non sono scadenze tassative perché può sempre esserci un imprevisto, diciamo che in linea di massima questi sono i tempi. Entro giugno 2026 dobbiamo avere l’agibilità data, salvo proroghe che credo ci saranno”.
E conclude: “Gli alunni sono stati già spostati nei nuovi moduli. Sicuramente un disagio temporaneo sarà il non poter utilizzare la palestra. E lo sarà anche per le associazioni che la utilizzano per fare le attività sportive e che quindi hanno dovuto trovare altri spazi, ad esempio qualcuno andrà a Felina o in altri posti di Castelnovo. E’ un grosso impegno per tutti ma ne vale la pena”.
Lo scorso venerdì 8 marzo è suonata dunque l’ultima campanella nell'edificio di via “Caduti della Libertà” che per 50 anni ha accolto decine di alunni e alunne Casinesi.
La Dirigente Sara Signorelli e il Sindaco Stefano Costi, con il vicesindaco Ilaria Cilloni, il responsabile del progetto Paolo Belli, il vicario dell’Istituto Corrado Muratori insieme a tutto il personale docente e Ata e agli alunni hanno chiuso le porte della scuola con una simbolica cerimonia di saluto. La Dirigente ha accompagnato il suono dell’ultima campana con parole cariche di commozione ma soprattutto di speranza e fiducia in chi ha il coraggio di portare aventi il cambiamento e non si lascia scoraggiare dalle nuove sfide ma sa viverlo attivamente e con motivazione.
“Le situazioni nuove – afferma Signorelli - possono suscitare la paura di perdere stabilità ma solo chi fa cose importanti mostra di avere la volontà di cambiare. Anche nella nuova sede provvisoria di Via della Chiesa, avremo una scuola bella che saprà far crescere i propri alunni con progetti importanti, sarà la 'Scuola Blu' come la chiamano i bambini dell’infanzia “Sacro Cuore” nuovi vicini di casa. Blu è il colore che fa sognare e noi sogniamo di riavere qui un nuovo grande e bell’edificio scolastico”.
Giovedì 14 marzo, dopo alcuni giorni di scuola diffusa per gli spazi del paese e alla primaria, è finalmente suonata la campanella della scuola Blu, allestita con cura da collaboratori e docenti. La Dirigente dalla porta della sede provvisoria ringrazia tutti coloro che in queste settimane hanno lavorato per il trasloco e accolto i ragazzi nell’attesa che gli spazi fossero pronti.
