A Ligonchio
Dorme Ligonchio,
vegliano i ricordi,
germogli del passato
quando la vita mordi.
Sogna Ligonchio,
frigna il neonato
nella culla radiosa
strenna del Creato.
Destasi Ligonchio
allo splendido giorno,
baciato dalle acque,
dai monti adorno.
Studia Ligonchio,
maestro di dialetto,
patria di voci e menti,
cuna d’étoile nel balletto.
Festeggia Ligonchio
la devozione ai santi,
agosto e novembre,
tra preghiere e canti.
Cammina Ligonchio
verdi e arditi sentieri,
orizzonti a cercar pace,
luoghi orgogliosi e fieri
Trionfa Ligonchio,
nella sua autenticità
davanti allo specchio
essenza d’immortalità.
(Alberto Bottazzi)