Viano, convenzione tra Cai e Comune: 46 km di sentieri da valorizzare
Nove sentieri più due tratti molto significativi del Sentiero Spallanzani, compresi tra Rondinara, Viano, Regnano e il Monte Alfonso e il Mulino del Tasso e tra San Giovanni di Querciola e il Mulino del Tasso, saranno curati dal Cai.
Nei giorni scorsi il sindaco di Viano Nello Borghi e il presidente del Cai Reggio Emilia Stefano Ovi hanno sottoscritto il rinnovo della Convenzione per la manutenzione della rete escursionistica comunale.
La convenzione riguarda la manutenzione ordinaria, la segnaletica, il miglioramento, la conoscenza e la promozione dei sentieri, per un totale di 46 chilometri, affidati alla cura dei volontari della Sottosezione Cai di Scandiano.
Complessivamente sono itinerari di grandissimo interesse per gli escursionisti, che potranno scoprire un territorio ricco di elementi naturalistici e storici. Sono sentieri che toccano Castello di Querciola, Regnano e Casola Querciola con i vulcanetti di fango, il Monte Bergola, l’altopiano di Pulpiano, la chiesa di San Siro, il Monte Pilastro, San Pietro di Querciola, Benale e la valle del rio Dorgola, il Monte Predale.
Erano presenti alla firma della convenzione anche Fulvio Torreggiani, consigliere della Sottosezione Cai di Scandiano, ed Ettore Buccheri della Commissione Sentieri del Cai. Il sindaco Borghi e il presidente Ovi hanno valutato molto positivamente il rinnovo della convenzione, che consolida una lunga e fattiva collaborazione tra il Cai e il Comune, finalizzata alla valorizzazione del territorio vianese. L’impegno del Cai si manifesta anche con le ricerche che il suo Comitato Scientifico sta svolgendo a Ca’ Bertacchi, dove sono stati riportati alla luce parti strutturali di una primitiva chiesa, sotto il controllo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia.