"Vogliamo conoscere la reale situazione rispetto alle affermazioni del consigliere Fogli"
Sulla questione dei contributi non pagati ai dipendenti della Don Cavalletti da parte di ASC Appennino, Futuro Comune di Carpineti ha depositato una interpellanza.
Chiede “quale sia la reale situazione rispetto alle affermazioni del consigliere Fogli e quale sia la situazione di eventuale debito di ASC rispetto ad ASP e se i contributi previdenziali siano stati regolarmente pagati ai dipendenti".
Futuro Comune chiede anche "se il pagamento dei contributi sia avvenuto nei tempi e in caso contrario quali siano la consistenza dei ritardi e le ragioni dei ritardi stessi e se i ritardi sono confermati, quali siano state le azioni intraprese dal Sindaco Borghi per correggere i ritardi di pagamento dei contributi previdenziali nel suo rapporto con ASC Appennino".
“Pensiamo – si legge nella nota - che se problemi ci sono stati, il Comune di Carpineti sia uno dei responsabili in causa. Carpineti è infatti azionista di maggioranza di ASP e eventuali ritardi nei pagamenti da parte di ASC devono essere immediatamente segnalati con alla controparte, con richiesta di correzione. Abbiamo sempre lavorato perché la casa di riposo di Carpineti rimanesse a gestione pubblica, in contrasto con parte della maggioranza Borghi, che la voleva privatizzare”.
“Con ASC Appennino - continua - la gestione è mantenuta pubblica e sono aumentate le responsabilità degli altri Comuni della montagna, ma fin dai tempi della deliberazione di presa in gestione della Casa di Riposo di Carpineti in ASC Appennino, abbiamo espresso in tutte le sedi la forte preoccupazione sul fatto che la struttura amministrativa di ASC Appennino avrebbe trovato serie difficoltà a farsi carico della gestione della Casa di riposo, che era stata negli anni svuotata dal personale amministrativo necessario. ASC Appennino doveva inoltre farsi carico con proprio personale della riunificazione della sezione pubblica e di quella a conduzione privata e del rinnovo dei contratti di servizio., Una carenza amministrativa annunciata e da noi sempre segnalata, che sta mostrando le sue criticità. Gli anni dell'amministrazione Borghi hanno messo in grande difficoltà la struttura e presto con la nuova consiliatura sarà necessario dare inizio ad un nuovo corso”.
E conclude: “Vediamo con dispiacere la volontà da parte dei candidati di una futura lista di Castelnovo ne' Monti di strumentalizzare una questione delicata; forze politiche che mai si sono interessate al Don Cavalletti e che non hanno conoscenza dei problemi e delle potenzialità del CRA. Il tema è serio, complesso e non può essere semplificato ad uso di propaganda elettorale. Abbiamo dedicato molte attenzioni al tema del Don Cavalletti. Oggi le operatrici della struttura riconoscono a Futuro Comune e al PD di Carpineti un impegno e un'attenzione alla struttura che nessun altro ha dimostrato. In questi anni abbiamo lavorato a livello locale, a livello regionale e nazionale facendo in modo che il nostro consigliere regionale Costa e la nostra deputata Ilaria Malavasi incontrassero il personale di ASP e di cooperativa, per fornire supporto nel percorso di assorbimento contrattuale in ASC. Ci auguriamo che lavoratori ed ospiti vengano tutelati dagli Enti competenti e che la loro situazione non venga utilizzata per fini elettorali”.
