Un ritratto per ricordare per sempre Saman
Questa sera alle 19 all'ex Macello a Novellara si terrà l'inaugurazione della mostra personale di Giulia Maglionico “Violenzissima”.
Fulcro della mostra sarà il ritratto di Saman Abbas e avrà come scopo quello di ricordare la giovane novellarese uccisa nel 2021 dai familiari per il rifiuto ad attenersi ad imposizioni che riteneva incompatibili con le proprie scelte di vita.
“La gerbera e la farfalla” il titolo dell'opera che, come spiega Francesca Baboni, la curatrice della mostra, “quasi a richiamare una fiaba, mostra un ritratto intenso e profondamente poetico della giovane Saman Abbas e della sua trasformazione nella donna che avrebbe voluto essere”.
Con questo ritratto, continua Francesca Baboni, “Giulia Maglionico riesce con una sensibilità attenta a cogliere la trasformazione della ragazza in una farfalla bellissima che brilla di luce propria, desiderosa di una vita a colori e a raccontarla in modo metaforico e simbolico attraverso un fiore, la gerbera, metafora di violenza, ma anche di rinascita: la stessa farfalla che si appoggia sulla sua fascia per capelli rosso sangue, su pietre gioiello che appaiono come fiori, a suggellare l'atto trasformativo; divenire la donna che avrebbe voluto essere”.
L’idea del ritratto è stata commissionata all’artista reggiana dal Comune e rimarrà patrimonio dell'amministrazione.
Come spiega il sindaco Elena Carletti – Ho chiesto all'artista se se la sentisse di interpretare, con il suo stile, la figura di Saman in un'opera che avremmo conservato per sempre come patrimonio del Comune e, dunque, di tutti i cittadini di Novellara. Il risultato è una tela molto bella e molto viva, un'esplosione di colori di grande impatto, che dopo “Violenzissima” sarà trasferita al centro interculturale dedicato alle donne “Rosa dei venti”, prima di essere esposta definitivamente nella sede del Comune in Rocca”.
L'opera di Giulia Maglionico sarà inoltre utilizzata come simbolo del “Fondo Saman Abbas per il contrasto alla violenza sulle donne”.
Il ricavato della mostra sarà quindi destinato al fondo pubblico-privato creato dal Consiglio comunale col fine di creare percorsi di inclusione delle donne, di ogni etnia e religione, che vivono situazione di difficoltà, di subalternità e di violenza dentro e fuori le mura domestiche.
“Violenzissima” rimarrà aperta fino al 21 aprile il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e in occasione degli eventi collegati.
Il ritratto di Saman potrà essere ammirato domani, sabato 9 marzo alle 10, durante presentazione di “Violenzissima. Le scuse che assolvono i violenti” a cui presenzieranno Ilaria Bonucelli e il giornalista Pierluigi Senatore: un libro che approfondisce il tema della complicità delle istituzioni nella violenza di genere, soffermandosi su come un Paese arretrato renda indifese le vittime, malgrado le numerose leggi approvate per difenderle.
