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incontro con Atletic Progetto Montagna

Dai giovani della Nazionale Calcio Sordi consigli per i ragazzi di Castelnovo

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I giovani dell’Atletic Progetto Montagna incontrano quelli della Nazionale Calcio Sordi.

Al dehor del ViErre Caffe’ Bistrot di Via Roma la Nazionale Italiana di Calcio Sordi ha incontrato una delegazione di giovani calciatori dell’Atletic Progetto Montagna.

I tecnici Igor Trocchia e Daniele Monzani hanno aperto l’incontro, condotto da Luca Simonelli e Tiziana Barbero, con informazioni relative alla Federazione Sport Sordi ed al programma della Nazionale e poi ogni giocatore ha parlato di se stesso presentandosi come atleta e come persona.

I ragazzi dell’Atletic Progetto Montagna hanno quindi posto agli azzurri molte domande, alcune sulla vita dell’atleta sordo e molte altre, invece, di carattere tecnico, sullo stare in campo senza poter sentire, sulla percezione visiva del gioco, sulle differenze fra ruoli generate dalla sordità ed infine sulla difficoltà che i calciatori sordi devono affrontare quando si trovano a giocare fra gli udenti.

Quasi tutti gli atleti della Nazionale Sordi militano infatti in squadre di udenti nelle rispettive città di residenza, in campionati che spaziano fra la 2^ categoria e la promozione. Dal deficit uditivo dei giocatori sordi e dalle strategie che gli stessi adottano per affrontare i loro problemi, sono così scaturiti preziosi consigli per i ragazzi di Castelnovo ne’ Monti.

Al termine dell’incontro, i giovani dell’Atletic Progetto Montagna si sono recati al sintetico “Giovanni Malagoli” per una partita di campionato, mentre atleti e tecnici azzurri si sono diretti verso il campo in erba naturale del Centro Coni, non prima di essersi vicendevolmente scambiati saluti ed auguri per i rispettivi impegni agonistici.

 

Domenica mattina la Nazionale Calcio Sordi ha poi affrontato in amichevole la formazione Juniores Nazionale del Lentigione Calcio sul campo di Sorbolo. In tale occasione hanno fatto l’ingresso in campo fra arbitri e giocatori anche i sindaci Nicola Cesari ed Enrico Bini, rispettivamente di Sorbolo Mezzani e Castelnovo ne' Monti. Alla loro presenza i giocatori azzurri hanno segnato l’inno di Mameli. La partita è risultata particolarmente intensa, due traverse colpite dalla Nazionale, due legni colpiti anche dai giocatori di casa che proprio negli ultimi minuti di gara hanno quindi trovato il goal vincente.