Due etti di droga in auto e tre a casa, i carabinieri di Baiso lo arrestano
E’ successo nella tarda serata del 21 di febbraio, intorno alle 23.30. A finire in manette un 27enne, disoccupato, residente a Reggio Emilia che, a quell’ora, si trovava a transitare al Muraglione sulla Strada Provinciale 486 R nel territorio del Comune di Baiso, dove era in corso uno dei classici controlli del territorio da parte dei carabinieri della locale stazione.
Ad essere fermata in quei frangenti, è stata una Seat Ibiza con alla guida il giovane. I militari dell’Arma, dopo essersi fatti consegnare patente e libretto, hanno immediatamente notato come dall’abitacolo uscisse il classico odore di cannabinoidi. Insospettiti, quindi, hanno approfondito la vicenda con un’ispezione all’automobile.
Approfondimenti che hanno dato esito positivo, visto che nascosto sotto il tappetino lato abitacolo della vettura, era nascosto uno zainetto con, nascosta all’interno, una busta in plastica contenente due etti di marijuana; mentre sul vano porta oggetti in prossimità del cambio venivano rinvenuti altri 2 grammi di marijuana circa.
A quel punto le forze dell’ordine hanno deciso di procedere all’ispezione del domicilio del 27enne. Nell’armadio della sua camera da letto, infatti, erano nascosti altri 300 grammi di marjiuana, che sono stati sequestrati assieme al classico armamentario per ‘taglio’ e confezionamento delle dosi (bilancini di precisione, pellicola per il confezionamento), e, infine, 5000 euro in contanti, all’interno di un contenitore che le forze dell’ordine ritengono sia il provento della potenziale attività di spaccio dell’uomo.
Tutte ragioni sufficienti, queste, perché i carabinieri procedessero all’arresto del 27enne reggiano per le ipotesi di reato di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Il procedimento, come avviene in tutti questi casi, è ancora allo stadio delle indagini preliminari. I maggiori approfondimenti investigativi e procedurali, sono al vaglio della Procura reggiana, diretta dal dottor Calogero Gaetano Paci.