“Facilitare l’iter per la ricostruzione post alluvione”.
Lo chiede Fratelli d’Italia attraverso una risoluzione presentata in Regione Emilia Romagna con prima firmataria Marta Evangelisti e sottoscritta anche da Giancarlo Tagliaferri e Luca Cuoghi, per sollecitare accordi tra enti territoriali, associazioni di categoria e ordini professionali, e coinvolgendo un numero rappresentativo di periti, per un più celere caricamento delle pratiche e messa a terra dei progetti.
“Sfinge Alluvione 2023 -ha spiegato la consigliera- è il portale dedicato alle domande di rimborso dei danni causati dagli eventi alluvionali di maggio 2023 nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Nonostante siano disponibili adeguati fondi per i rimborsi emergono forti criticità relative alla gestione delle relative pratiche, accentuate dal complesso sistema Sfinge. Ciò ha indotto il Commissario straordinario a mettere a disposizione appositi sportelli, che entreranno in funzione a marzo 2024, per fornire assistenza e consulenza. Nella prima metà di gennaio, tutte le domande completate e presentate mediante la piattaforma Sfinge 2023, risultano solo in fase istruttoria senza nessuna pratica evasa”.