“Sentirsi utili e per ringiovanire” insegnando il gioco delle bocce agli studenti".
Mirca Pignedoli, presidente della Bocciofila e del Centro Sociale Felinese, evidenzia la gioia di ospitare per il secondo anno consecutivo le attività del progetto Multisport ne’ Monti perché “vedere i bambini di Felina che si divertono a stare insieme giocando a raffa, accosto e volo nel nostro bocciodromo con i nonni, con i soci della nostra associazione ci riempie di orgoglio e ci trasmette forti stimoli per continuare la nostra missione al servizio della comunità”.
La convenzione fra il Comune di Castelnovo ne’ Monti, la Cooperativa Sportiva di Comunità Quadrifoglio, l’Istituto Comprensivo Bismantova ed altre associazioni del territorio offre agli studenti delle scuole secondarie di primo grado l’opportunità di vivere l’approccio a varie discipline, fra le quali anche quelle meno note e praticate.
Il tutto con il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge 8 che aiuta 
le iniziative biennali che si distinguono in ambito di sport e benessere con promozione della pratica motoria e con la finalità di favorire l’equilibrio psicofisico nella popolazione di tutte le fasce di età in virtù delle funzioni sociali, educative e formative che costituiscono valori primari dello sport. “Quest’anno gli appuntamenti con gli studenti delle classi prime medie di Felina sono raddoppiati ed anche la scuola elementare ci ha chiesto una collaborazione – continua la Pignedoli – alcuni giocatori che si sono specializzati nelle lezioni e che affiancano i docenti delle scuole in qualità di esperti sono talmente coinvolti nel progetto che sembrano ringiovaniti nello spirito e nel desiderio di vivere il bocciodromo non solo come luogo di allenamento, ma anche come occasione di educazione e avviamento allo sport per i giovani”.
Al termine del ciclo di complessivi otto incontri che si sono sviluppati fra gennaio e febbraio la bocciofila ed i docenti hanno organizzato anche un mini-torneo alla conclusione del quale sono state consegnate medaglie di partecipazione a tutti gli studenti. La promozione dello sport delle bocce ha favorito l’approccio ad una disciplina sportiva di secondo piano per i giovani del paese e nello stesso tempo ha assegnato un ruolo da protagonisti ad alcuni giocatori esperti, avvicinando le generazioni dei nonni e dei nipoti in un luogo di sport.
“Fra i pensionati, soci della bocciofila che frequentano assiduamente le piste di gioco e che si sono prodigati nella realizzazione di questo progetto – conclude la presidente – dobbiamo in particolar modo ringraziare i giocatori Goffredo Ricci (categoria C), Lorenzo Croci (B), Vincenzo Li Pizzi (C) e Giulio Zini. Grazie a loro ogni accesso degli studenti al bocciodromo è stata una occasione di festa”.
